ETF spot Bitcoin: i primi numeri di Hong Kong
Di Davide Grammatica
Durante la loro prima sessione mattutina, gli ETF spot BTC di Hong Kong hanno registrato volumi per oltre 6,3 milioni di dollari
Prima giornata per gli ETF asiatici
Le negoziazioni degli ETF spot Bitcoin sul mercato asiatico sono iniziate questa mattina, a seguito della quotazione di Hong Kong, e abbiamo già i primi dati della prima parte della sessione.
Secondo i dati raccolti da HKEX, i nuovi prodotti hanno registrato un volume di scambio da oltre 6,3 milioni di dollari nelle prime ore della giornata, diviso tra i sei diversi fondi BTC ed ETH.
Il paragone con il mercato ETF Usa è impietoso, avendo quest’ultimo toccato i 4,6 miliardi di dollari di volume nella prima giornata di negoziazioni, e anzi potrebbe mettere in ombra un mercato il cui potenziale sembra potersi esprimere più a lungo termine, espandendosi in tutto il continente asiatico. Che i numeri sarebbero stati molto più bassi di quelli a cui siamo abituati guardando gli Usa, infatti, lo sapevamo.
A guidare la categoria, in queste prime ore, è il “ChinaAMC Bitcoin ETF” di China Asset Management, con volumi per 2,8 milioni di dollari, seguito subito dopo dal “ChinaAMC Ether ETF” dello stesso emittente ($1,2 milioni di volumi).
Gli ETF di Hong Kong
La gerarchia tra i gestori asiatici sembra ormai già chiara. Dietro a China Asset Management, infatti, i competitor sembrano arrancare. Harvest Global ha toccato un milione di dollari di volumi con il suo ETF spot BTC e $250.000 con la versione ETH. Bosera/HashKey, invece, non ha raggiunto il milione con entrambe le versioni messe insieme.
Il primato di China Asset Management deriva probabilmente anche dall’importo alla sottoscrizione degli ETF, che ammonterebbe secondo Wu Blockchain a circa 140,5 milioni di dollari.
Occorrerà a questo punto aspettare per valutare la reale portata degli ETF asiatici. Se attualmente il loro apporto è quasi irrilevante in relazione al mercato Usa, le prospettive potrebbero essere comunque interessanti. Di sicuro, sono il segno di un mercato in espansione.
