ETF spot Bitcoin sul più grande stock exchange d’Australia?
Di Davide Grammatica
ASX, il più grande stock exchange australiano, potrebbe presto quotare gli ETF spot Bitcoin, attualmente presenti solo su CBOE
Si espande il mercato ETF in Australia
Come da richiesta di diversi emittenti, gli ETF spot Bitcoin potrebbero trovare presto un nuovo spazio di sviluppo in Australia, grazie alla quotazione sul più grande stock exchange del paese.
Un primo lotto di ETF, tra cui dovrebbero esserci i prodotti di VanEck, BetaShares e DigitalX, secondo Bloomberg potrebbe sbarcare presto su ASX, dopo quasi due anni dall’approvazione degli ETF in cui sono stati relegati al solo CBOE Australia per le negoziazioni.
Le richieste sono state presentate all’inizio dell’anno, e le quotazioni potrebbero avvenire prima del 2025.
La questione non è di poco conto. ASX copre infatti l’80% delle operazioni degli investitori locali, che lo hanno portato a una capitalizzazione di mercato 2.700 miliardi di dollari. E il suo interesse verso le crypto sulla spinta degli emittenti ETF potrebbe ampliare non poco il loro mercato.
Un settore in evoluzione
La notizia che giunge dall’Australia riflette un mercato che cerca in questi mesi di trovare nuove strade di sviluppo. Negli Usa, dall’inizio delle negoziazioni sono stati accumulati dagli 11 ETF spot Bitcoin 53,16 miliardi di dollari, e ora si sta cercando di favorire la domanda istituzionale tramite fondi di investimento sempre più aperti a proporre questi prodotti ai clienti. Nel mentre, si è ancora in attesa di vedere gli effetti degli ETF sul mercato asiatico, con Hong Kong che ha aperto le danze con l’approvazione dei primi prodotti.
Si attendono novità, inoltre, anche sul fronte Ethereum, ma con meno ottimismo rispetto a qualche mese fa. Quantomeno negli Usa, dove la SEC sembra mantenere un’approccio duro, del tutto dissimile a quello riservato a Bitcoin.
Diversa la situazione a HK, dove una regolamentazione ad hoc ha permesso il lancio di nuovi ETF spot ETH ma relegati a un mercato più limitato. E anche in Australia, l’unico ETF spot ETH (ETF Global X 21Shares Ethereum) sembra destinato a rimanere relegato al CBOE.
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