Ethereum: Lido apre i prelievi di ETH il 15 maggio
Di Davide Grammatica
Lido Finance consentirà agli utenti di prelevare i propri ETH in stake la prossima settimana, dopo il voto on-chain per implementare la V2 della piattaforma
Lido: quasi pronti i prelievi di Ethereum
Lido Finance ha annunciato che consentirà agli utenti di prelevare i propri ETH in stake a partire dalla prossima settimana, dopo un voto on-chain (di tre giorni) per implementare la nuova versione (V2) della piattaforma.
Il protocollo di liquid-staking Lido Finance è stato quindi reimpostato per l’operazione, che si svolgerà intorno al 15 maggio.
In un aggiornamento su Twitter, il team di Lido ha infatti dichiarato che, se tutto andrà come previsto nella votazione di governance on-chain del 12 maggio, l’attesa nuova versione della piattaforma sarà presto disponibile, verosimilmente il 15 maggio.
Con V2 arriva conseguentemente la possibilità per gli staker ETH di prelevare i propri fondi direttamente dal protocollo, cosa non disponibile dal principio, quando la piattaforma è stata attivata in concomitanza al lancio della Beacon Chain (il primo passo che avrebbe portato al Merge) nel dicembre 2020.
Verso l’un-staking di ETH
Lido ha consentito agli utenti di mettere in stake meno ETH della soglia richiesta (32), con un asset “tokenizzato” rinominato Staked ETH (stETH), che ha funzionato da “segnaposto” per gli asset in stake. La piattaforma è ora uno dei più grandi protocolli DeFi, con oltre 11,96 miliardi di dollari in Total Value Locked (TVL), di cui oltre il 98% proprio su Ethereum.
Dopo l’upgrade, saranno disponibili per il prelievo più di 270mila ETH. Cosa che, secondo Lido, accelererà il processo per uscire da molte posizioni. Per uno staker con meno di 1000 stETH, Lido stima che il completamento delle richieste di prelievo dovrebbe richiedere meno di un giorno. Tuttavia, per coloro che richiedono prelievi superiori a 100mila ETH, il processo potrebbe richiedere fino a due settimane.
L’upgrade di Shapella del 12 aprile scorso ha consentito ai validatori di risolvere il loro contratto di staking. E mentre finora sono stati prelevati 2,4 milioni di ETH, questa possibilità ha anche reso lo stesso staking meno rischioso, portando a un afflusso di depositi che ha superato i prelievi nelle ultime settimane.
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