FOMC di luglio: ancora NIENTE tagli. Appuntamento a Settembre
Di Davide Grammatica
La community ha atteso con ansia i risultati del FOMC luglio, decisivi per il futuro di Bitcoin e di tutto il settore. Cosa succede ora?

Il FOMC di luglio
L’ultimo FOMC è stato atteso a lungo, con la community pronta a qualsiasi scenario, ma soprattutto speranzosa di un taglio a sorpresa che avrebbe potuto sostenere a lungo un rialzo di Bitcoin.
Come ben sappiamo, una politica monetaria accomodante, con grande liquidità e solide condizioni macro è il contesto perfetto per BTC, visto che aumenterebbe la propensione al rischio generale. E anche per questo il taglio dei tassi è al centro delle frizioni tra Jerome Powell, presidente della Fed, e il presidente Usa Donald Trump.
La maggior parte degli operatori di mercato non prevedeva alcuna riduzione dei tassi, ma allo stesso tempo tutti questi sono convinti che anche una minima variazione (o un’apertura ottimistica della Fed durante la conferenza di Powell) possa influire sull’andamento del prezzo di BTC.
Come preventivato, non c’è stato nessun taglio ai tassi, e adesso i trader attendono le parole di Powell in cerca di ogni tipo di segnale che possa influire sull’andamento del mercato.
Il contesto generale
La situazione, del resto, è particolare, e la rigidità della Fed si scontra con dati macroeconomici costantemente solidi, inflazione raffreddata, rischi di recessione attenuati e crescita stabile.
Secondo il Bureau of Economic Analysis, la crescita degli Usa sarebbe del 3% nel secondo trimestre 2025, e il sentiment del mercato è ben cambiato rispetto ai mesi passati, così come le pressioni inflazionistiche.
Per la CNBC, addirittura i dazi sulle importazioni statunitensi starebbero avendo un effetto solo marginale sull’economia e sui prezzi al consumo ma, ciononostante, i funzionari della Fed sono sempre rimasti cauti sui potenziali effetti a valle di questa politica.
Il presidente degli Stati Uniti Trump ha ripetutamente criticato la posizione della Fed, e di recente ha invitato esplicitamente Powell a tagliare i tassi. “No all’inflazione! Lasciate che la gente compri e rifinanzi le proprie case!”, ha dichiarato il presidente.
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