FTX: previsto l'inizio dei rimborsi nel marzo 2025
Di Daniele Corno
A partire da marzo 2025, i clienti di FTX potranno iniziare a ricevere i primi rimborsi dopo la bancarotta avvenuta nel novembre 2022
Si prevede l'inizio dei rimborsi di FTX
FTX ha dichiarato che i rimborsi ai clienti potrebbero iniziare entro marzo 2025. Il completamento del piano di ristrutturazione è previsto per i primi mesi del prossimo anno.
Secondo il CEO John J. Ray III, il team ha già recuperato miliardi di dollari per i creditori. Entro dicembre saranno definiti gli accordi con gli agenti di distribuzione, e una data precisa per i pagamenti sarà comunicata.
Per ottenere i fondi, i clienti dovranno registrarsi con un agente approvato, completare il KYC e inviare i moduli fiscali richiesti. Le restituzioni potrebbero variare tra il 129% e il 146% del valore del capitale al momento della bancarotta e verranno elargiti con ampia probabilità in valuta FIAT.
Tuttavia, alcuni creditori chiedono rimborsi in criptovalute, poichè i valori degli asset detenuti sono ampiamente cresciuti dalla data della bancarotta. Il prezzo di Bitcoin infatti, nel novembre 2022 si attestava a livelli inferiori ai $20.000 dollari, un quinto rispetto al valore attuale, vicino ai $100.000 dollari.
I nodi ancora da sciogliere
FTX affronta ancora richieste per oltre $8 miliardi di dollari, mentre l’IRS reclama 24 miliardi in tasse arretrate, una cifra superiore alle attuali risorse della società. Nonostante ciò, il team di ristrutturazione ha ottenuto un ampio supporto dai creditori. Intanto, l’ex CEO Sam Bankman-Fried è stato condannato a quasi 25 anni di carcere per frode.
La ristrutturazione segna un passo fondamentale per i clienti che aspettano i loro fondi. Resta da vedere se i rimborsi soddisferanno le aspettative di chi spera in un recupero negli asset originari persi.
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