FTX: SBF svela il ruolo di Binance nel crollo
Di Davide Grammatica
Continua il processo a FTX, e sorgono nuove indiscrezioni, come il fatto che fu probabilmente Binance a far trapelare il bilancio di Alameda alla stampa
Il ruolo di Binance nel crollo di FTX
Le notizie interessanti non smettono di arrivare dall’aula del tribunale in cui si sta svolgendo il processo a FTX e all’ex ceo Sam Bankman-Fried.
Ci eravamo lasciati con le parole di Caroline Ellison, ex ad di Alameda Research, ma l’ex collega di SBF ha avuto ancora molto da dire. Le nuove prove presentate durante la testimonianza mostrerebbero infatti il ruolo intrapreso da Binance durante la vicenda, che avrebbe divulgato alla stampa un bilancio di Alameda, diventato poi elemento chiave nel crollo della società.
Sempre secondo Ellison, SBF avrebbe avuto un “piano di salvataggio”, ma tra i potenziali investitori a cui avrebbe potuto rivolgersi non figurava Binance che, al contrario, secondo l’ex ceo era “impegnato in una campagna di public relation contro di noi [vd. FTX]”.
SBF incastrato da Binance?
Per chi non si ricordasse, il bilancio di Alameda era stato pubblicato da Coindesk il 2 novembre 2022, e successivamente Binance aveva annunciato la vendita di 500 milioni di dollari in FTT (il token nativo di FTX) allertando i clienti nei confronti di SBF e del suo exchange.
Il report di Coindesk è stato uno dei fattori determinanti per il collasso di FTX, dando origine a tutta una serie di eventi devastanti per la società crypto.
Caroline Ellison ha poi svelato quali fossero altri rapporti tra SBF e varie personalità dell’industria. Justin Sun, fondatore di TRON, per esempio, era considerato come un potenziale investitore, ma la sua vicinanza a Changpeng Zhao, ceo di Binance ne avrebbe compromesso il ruolo.
FTX, improvvisamente messa di fronte ai suoi problemi di liquidità, non riuscì a recuperare la situazione. Del resto, come ha sottolineato sempre Caroline Ellison, l’exchange avrebbe avuto la disponibilità di “un terzo della liquidità necessaria a elaborare i prelievi dei clienti”.
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