Grid trading: che cos'è e come si usa

Che cos'è il Grid Trading

Il Grid Trading, conosciuto anche come Grid Strategy o Strategia a Griglia, è un’operatività di trading automatizzata, che riduce di molto il carico di lavoro del trader senza però lasciare il denaro in balia del mercato.

Di fatto, il Grid Trading consente di comprare e vendere un determinato asset in un range di prezzo stabilito in precedenza senza dover agire manualmente. Troveremo quindi una serie più o meno numerosa di ordini di acquisto e vendita ben definiti. Nel momento in cui uno di questi si innesca e conclude, automaticamente parte il posizionamento di quello successivo, che andrà in esecuzione solo al raggiungimento del livello di prezzo che gli corrisponde.

Più semplicemente, un meccanismo di questo genere permette di massimizzare i guadagni e, nel caso il mercato dovesse riservare brutte sorprese, contenere le perdite. Chiaramente, la Grid Strategy funziona bene nei periodi in cui si lateralizza, perché può approfittare dei piccoli saliscendi che caratterizzano l’andamento di un asset, senza però doversi confrontare con improvvisi dump o pump.

Al contrario, fasi di mercato rialziste o ribassiste non sono il terreno adatto per sfruttare il Grid Trading, anche se esistono griglie pensate per queste circostanze. Ricordiamoci quindi che il meglio lo otteniamo quando si sale e si scende poco, su un trend laterale, così da trarre profitto da questi piccoli movimenti.

Anche se le abbiamo già in parte descritte, conosciamo bene i principali punti di forza di questa strategia.

Punti di forza del Grid Trading

Sono tre le caratteristiche positive che spiccano nel trading a griglia.

Innanzitutto, la già menzionata automazione. Il trader deve impostare i limiti di prezzo; dopodiché gli ordini che compongono la griglia si settano in automatico in base al movimento di prezzo dell’asset. Tutto qui: nessuna particolare esigenza di supervisione.

Ci preme comunque sottolineare che gli investimenti richiedono sempre un minimo di attenzione e tempo. Il Grid Trading è ottimo per molti motivi, ma non deve esonerarci totalmente dal tenere d’occhio lo stato di salute del nostro denaro. Inoltre, il meccanismo automatizzato lavora basandosi sui limiti di prezzo assegnati dal trader; dovremo quindi avere un po’ di conoscenze in materia per poter impostare i dati corretti, così da poter dar vita a una buona griglia.

Il secondo punto di forza della Grid Strategy è l’adattabilità. In poche parole: è possibile apportare modifiche alla densita della griglia in base alla situazione, avendo più o meno ordini che la compongono. In questo modo, la strategia può rispondere meglio e offrire profitti di breve e lungo termine.

Infine, l’ultimo vantaggio importante sta nella redditività. Operando nei mercati laterali con dei limiti ben impostati, il Grid Trading performa bene e consente di generare profitto senza dover fare previsioni (che purtroppo lasciano il tempo che trovano) né dovendo spendere ore e ore a seguire in prima persona le proprie posizioni.

Quindi, la Grid Strategy strizza l’occhio a tante tipologie di trader: dai “non-trader”, che faticano a trovare il tempo necessario a operare, fino agli esperti che desiderano diversificare una parte del capitale su uno strumento automatizzato, potendosi quindi concentrare anche su altre strategie.

La sfida: trading a griglia su un DEX

Non è tutto dolce e bellissimo: come tutto, anche il Grid Trading ha le sue problematiche.

Uno degli svantaggi più grandi sta proprio nella particolare operatività, che richiede l’esecuzione di numerosi ordini automatici. Per questo motivo, sono i CEX a dominare la scena: i clienti non hanno la custodia dei fondi depositati e quindi l’exchange può eseguire gli ordini delle griglie senza limiti. Il rovescio della medaglia è però in quanto abbiamo appena scritto: il cliente non ha la custodia dei fondi; se dovesse succedere qualcosa al CEX, sappiamo bene che il denaro potrebbe non tornare nelle tasche del legittimo proprietario.

La soluzione sarebbe sfruttare un DEX, ossia un exchange decentralizzato. Però, ci sono diverse sfide.

Innanzitutto, i fondi sono sul wallet del cliente, che resta il custode delle criptovalute. Però, ciascuna operazione su un DEX richiede una firma dal wallet dell’utente. Immaginiamo quindi che la si innesca un ordine della griglia, ma non può andare in eseguito finché il cliente non firma: immediatezza e automazione andrebbero a ridursi parecchio, se non addirittura a scomparire.

Però, il mondo crypto ci ha abituato che per ogni problema arriva una soluzione che lo supera. Per quanto riguarda il Grid Trading, la soluzione si chiama DeGate, di cui a breve parleremo.

Prima però spendiamo ancora due parole sul perché la Grid Strategy può fare al caso nostro.

"Le sfide non arrestano il settore e il Grid Trading su DEX è già realtà"

Perché scegliere la strategia di trading a griglia?

Ok l’automazione e gli altri vantaggi, ma l’utilità del Grid Trading non si ferma qui, anzi, va ben oltre.

Questa strategia è innanzitutto perfetta per accumulare crypto e ridurre il costo medio di carico nei periodi di oscillazione. Il bello è che essendo tutto automatico non solo perderemo meno tempo, ma riusciremo a mettere da parte eventuali emozioni che potrebbero condizionare le nostre scelte.

A prescindere poi dai periodi di oscillazione, lo strumento per il trading a griglia ci consente di suddividere l’acquisto a prezzo basso in più lotti. Un ulteriore vantaggio da non sottovalutare.

Infine, la strategia potrebbe essere scelta anche come metodo per le operazioni a breve termine. Il concetto è semplice: si acquista automaticamente l’asset e lo si può poi vendere a profitto con semplicità, andando ad ampliare ulteriormente i guadagni.

A nostro avviso, non si dovrebbe operare solo in questo modo, ma potrebbe essere utile destinare una parte del capitale anche su questa strategia. Invitiamo a studiare il mondo del trading anche mediante i nostri corsi crypto gratuiti, per poi prendere una decisione consapevole.

"I vantaggi della Grid Strategy sono diversi: basta sfruttarla con attenzione per beneficiarne"

Come funziona il Grid Trading su un DEX

Addentriamoci nel mondo del Grid Trading su un DEX e capiamo meglio come funziona.

Come prima cosa, è indispensabile individuare e definire le costanti di un setup standard. Queste includono:

• Livello dell’importo: quante risorse sono allocate per ciascun livello della griglia. Qui è l’utente a decidere, motivo per cui è fondamentale avere le idee ben chiare prima di muoversi;
• Offset Griglia: l’intervallo di prezzo, unito al numero di livelli, determina la differenza tra i livelli della griglia. In una strategia in cui la griglia è tutto, l’offset della stessa è fondamentale e può essere impostato in maniera più o meno ampia;
• Offset ordini: ossia la differenza tra ogni ordine, che viene costruita per calcolare gli ordini inversi. Di fatto è equivalente all’offset della griglia.

A questo punto abbiamo le costanti, ma c’è ancora un po’ di lavoro da fare. Le griglie di acquisto/vendita hanno una configurazione standard che crea un bot di trading bidirezionale. Ciò significa che il bot compra/vende sia quando il mercato sale che quando scende, perseguendo due obiettivi:

• Massimizzare i guadagni;
• Limitare le perdite.

Su DeGate, le griglie di acquisto e vendita sono “separate”, nel senso che la configurazione degli ordini è suddivisa in due categorie, appunto acquisto e vendita. In questo modo si semplifica la procedura e si eliminano alcune complicanze legate alla firma dell’utente che abbiamo menzionato in precedenza.

Non è finita, perché manca all’appello la firma delle griglie. Sarà infatti necessario impostare le firme per ciascuna griglia di acquisto/vendita.

Ciò che accade è questo: in ogni firma vengono incluse le costanti. Così facendo, la firma della transazione in questione resta legata al primo ordine della griglia, il più vicino al prezzo di mercato attuale. Tutti gli ordini che seguono si imposteranno seguendo questo parametro e, qui il fattore importante, “erediteranno” anche la firma di questo primo ordine.

Semplificando: l’utente non dovrà firmare ogni singola transazione. Finché la griglia resterà attiva, basterà invece la firma iniziale per dare il “via libera” a tutti gli altri ordini. L’automazione è assicurata, così come immediatezza e semplicità. In più essendo gli ordini preimpostati, l’utente saprà in anticipo che cosa starà autorizzando, evitando qualsiasi brutta sorpresa.

La cosa migliore che otteniamo è la seguente: l’utente mantiene la custodia delle proprie crypto per tutto il tempo, al sicuro sul suo wallet personale, senza doversi fidare di società esterne.

"Il Grid Trading su DEX è un metodo ingegnoso che ci permette di mantenere la custodia dei fondi"

DeGate: un ottimo DEX per il Grid Trading

DeGate è un exchange decentralizzato innovativo, che si distingue per diversi punti di forza.

Rispetto a un CEX, l’utente mantiene la custodia degli asset, ma non solo: vi sono trasparenza, data availability e, altro fattore non da poco, è trustless.

Su quest’ultimo punto, la struttura di DeGate è al momento l’unico L2 Stage 2 verificato su L2Beat, una delle piattaforme di analisi dei network di questa tipologia.

Eh sì, DeGate infatti non è solo un DEX, ma uno ZK Rollup con order book decentralizzato. Gli smart contract di DeGate sono un fork di Loopring V3.

Tornando al confronto con un exchange decentralizzato, attenzione anche alle fee: seppur solitamente economiche in entrambe le tipologie di piattaforme, DeGate non prevede quelle per i Makers.

Quanto ai DEX tradizionali, DeGate si distingue per le fee contenute e l’order book. Inoltre, rispetto ad alcuni offre anche migliori performance: la struttura L2 consente di raggiungere le 10.000 TPS.

DeGate si propone come un ottimo strumento per il Grid Trading, ma non si limita a questa operatività. È infatti possibile svolgere anche normali trade sfruttando l’interfaccia professionale e la sicurezza di una piattaforma in continua evoluzione.

Che dire… buon trading!