Ho provato il "Gameboy" di Solana: ecco com'è andata
Di Gabriele Brambilla
Unboxing e prima prova del "Gameboy" di Solana, la console portatile PSG1: flop o sorpresa?
Play Solana PSG1
Dopo una lunga attesa, abbiamo messo le mani su Play Solana (PSG1), una specie di “Gameboy” della celebre blockchain. Ne sarà valsa la pena?
Si tratta della prima console portatile Web3 che, in teoria, promette di rivoluzionare il mondo del gaming. Per info, il costo attuale esposto sul sito parte da 329$.
Scopriamone le caratteristiche e vediamo se è davvero valida, oppure se si tratta di un flop.
Caratteristiche Solana PSG1
Il nome esteso è Play Solana Gen1 (per gli amici PSG1) ed è la prima console su network Solana. Si presenta come una specie di Gameboy, dotato di due levette analogiche, una pulsantiera direzionale, una pulsantiera tipo X/Y/B/A e due grilletti sul retro.
PSG1 è disponibile in diverse colorazioni, a partire dal classico viola Solana fino a quelle dedicate ad alcune delle memecoin più celebri del network.
La qualità costruttiva è più che sufficiente e si presenta come abbastanza robusto. Ovviamente è composto interamente di materiali plastici, quindi occorre una certa attenzione.
Dietro le quinte gira un processore ARM. Play Solana è inoltre equipaggiato di 8GB di RAM DDR4 e 128GB di flash storage. Quanto al software, si fa affidamento ad Android.
Il display è un OLED da 3,92″ con touchscreen.
A completare la dotazione la connettività Wi-Fi e Bluetooth.
Interessante il fatto che PSG1 funge anche da hardware wallet, corredato pure di lettore dell’impronta digitale per massimizzare la sicurezza.
A prima vista una specie di Gameboy con i muscoli, pensato per il mondo Web3. Per ora, tutto è ancora in sviluppo e la scelta di giochi e funzionalità è limitata. Le cose dovrebbero però cambiare nel corso del tempo.
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Airdrop della console
Con l’acquisto della console Play Solana si ha diritto a ottenere degli airdrop, alcuni già disponibili dopo il primo avvio. Tuttavia, ci preme evidenziare che si tratta di cifre ridotte, nell’ordine dei pochi dollari in totale, che non fanno assolutamente la differenza nelle tasche.
Al tempo stesso, si avrà diritto anche all’airdrop del token PLAY, in arrivo in futuro. Questo potrebbe essere già più interessante, anche se è tutto da vedere e dipenderà molto dal successo della console.
Giocando, è inoltre possibile farmare punti per altri airdrop. Si entra così nel mondo del Play-to-earn, ma attenzione: anche in questo caso, non aspettiamoci delle cifre da capogiro.
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"Con l'acquisto della console Play Solana si ha diritto a ottenere degli airdrop"
Considerazioni post test "Gameboy"
Dopo aver provato la console (guarda il video per vedere le reazioni a caldo), abbiamo più chiaro il quadro: Solana PSG1 ha diversi problemi.
In primis, i giochi sono penalizzati da alcuni bug e talvolta si manifestano dei lag fastidiosi. In più, i titoli stessi sono a uno stato decisamente primordiale, che richiederà tanto lavoro di sviluppo e miglioramento per raggiungere la visione alla base del progetto.
Difficile anche la parte di collegamento con wallet e Web3: Play Solana Gen1 non è user-friendly e questo andrà sicuramente a scoraggiare una parte dei potenziali acquirenti.
Vi è un po’ il timore che PSG1 possa diventare un oggetto da collezione fine a sé stesso, ma nulla di più. Un po’ come hanno fatto Solana Saga e Solana Seeker: ottime idee che non hanno avuto una realizzazione (e uno sviluppo successivo) all’altezza delle aspettative.
Sarebbe un peccato perché a livello di hardware ci siamo: wallet hardware, sensore fingerprint, ultraconnesso e piacevole alla vista.
Di positivo ci sono per ora due cose:
- Per acquistare il PSG1 era necessario comprare un NFT dedicato, il cui valore è più che raddoppiato nel tempo. Questo però vale solo per chi ha partecipato alla fase di preorder.
- Gli airdrop, seppur esigui, sono arrivati a destinazione e altri lo faranno. Se il token PLAY dovesse trovare la giusta collocazione nell’ecosistema, potrebbe essere intrigante.
Per il resto, vale ciò che abbiamo appena detto: c’è tanta strada da fare. Possiamo dichiarare il flop? Per ora sì, ma Play Solana è agli inizi e chissà, magari si è imparato qualcosa dagli errori del passato. Lo scopriremo nei mesi a venire.