Il Nasdaq "scarica" bitcoin?
Di Gabriele Brambilla
I dietrofront delle principali piazze di scambio americane sulla questione opzioni deve preoccupare o possiamo mantenere la calma?
Tendenza negativa nei listaggi...
Il Nasdaq è una delle più grandi piazze di scambio mondiali, specializzata soprattutto in titoli tecnologici. Questo gigante aveva richiesto da giorni la possibilità di listare delle opzioni sia sugli ETF spot bitcoin che su quelli Ether.
Giovedì vi è stato però il dietrofront: il Nasdaq ha ritirato entrambe le richieste, peraltro senza fornire commenti ufficiali riguardo la decisione. Contemporaneamente anche il NYSE si è unito alla questione, ritirando le richieste di listaggio per le opzioni su due ETF bitcoin (rispettivamente di Grayscale e Bitwise).
La “questione withdrawals” era pero iniziata settimana scorsa con il Chicago Board Options Exchange (CBOE), che aveva cambiato idea riguardo la possibilità di scambiare prodotti basati su bitcoin. Quest’ultimo però ha nuovamente virato pochi giorni dopo rispetto la precedente decisione, ripresentando domanda presso la SEC.
Da dove arriva tutta questa confusione? Cos’ha generato il fuggi fuggi? Proprio la Securities and Exchange Commission potrebbe avere avuto un ruolo attivo nella questione, anche se non possiamo saperlo con certezza. Tuttavia, secondo fonti autorevoli (tra cui gli analisti di Bloomberg), Nasdaq e NYSE potrebbero seguire il CBOE e ripresentare le domande nei prossimi giorni o settimane al massimo.
... ma gli istituzionali crescono
A prescindere da queste notizie, frutto probabilmente degli attriti che persistono nei confronti dei prodotti crypto, l’interesse istituzionale (e non solo) cresce.
Gli ETF spot su bitcoin ed Ether generano volumi di tutto rispetto e gli investitori hanno a disposizione un metodo rapido per entrare nel nostro mondo. Se la domanda di prodotti tradizionali basati sulle criptovalute dovesse continuare a crescere, Nasdaq, NYSE e altri exchange vorranno certamente aumentare la proposta, che prevederà quasi di sicuro anche le opzioni. Staremo a vedere.
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