Read this article in English English

5 min read

Impermanent loss: cos'è e come affrontarla

Di Gabriele Brambilla

Temibile nemico dei liquidity provider, impermanent loss può causare ingenti perdite ai guadagni degli investitori in criptovalute

Impermanent loss: cos'è e come affrontarla

Impermanent loss: la minaccia "invisibile" dei pool di liquidità

Se stai pensando di avviarti alla DeFi devi conoscerne uno dei principali rischi: impermanent loss.

Avrai sicuramente visto certe piattaforme chiamate AMM, fra cui spiccano ad esempio Uniswap, PancakeSwap e Beefy.

Esse consentono la compravendita di token e coin in modo differente rispetto a un exchange tradizionale.

In questi ultimi, venditori e compratori interagiscono mediante l’order book: i Bitcoin che io vado a vendere verranno acquistati da qualcuno o viceversa.

Gli AMM basano invece il funzionamento sui pool di liquidità, cioè delle “vasche” contenenti fondi di due o più valute. Questi rendono possibile comprare e vendere senza obbligatoriamente dover “trattare” con un altro attore in carne e ossa.

I pool vengono “riempiti” dagli utenti che desiderano depositare i propri token, ottenendo una rendita passiva proveniente dalle commissioni che la piattaforma applica alle compravendite.
Questa operatività consente di generare buoni guadagni ed è decisamente interessante. Al tempo stesso però, vi sono diversi rischi.

Oltre a quelli classici della DeFi, una criticità importante è l’impermanent loss, uno degli aspetti a cui prestare maggior attenzione quando si diventa fornitori di liquidità.

Prima di conoscere questo nemico, andiamo a vedere il significato di qualche termine chiave per la comprensione.

Token LP, AMM e LP: piccolo glossario

TOKEN LP

Versando due (o più) token in un pool, otteniamo un cosiddetto Token LP. Esso mantiene un rapporto tra i due token (di solito 50% e 50%) pesato in dollari o altra valuta tradizionale.

Essendo un pool decentralizzato, il valore cambia in funzione dell’arbitraggio che mantiene l’equilibrio tra gli asset del pool stesso.

Quando esso viene ribilanciato, parte del nostro guadagno può essere eroso se uno dei due token è andato allontanandosi dal rapporto iniziale. Se le cose non sono chiare, no problem: vedremo un esempio nel prossimo paragrafo.

AMM: AUTOMATED MARKET MAKER

Passando agli AMM, si tratta di protocolli decentralizzati che, raggruppando liquidità in un pool, permettono a chiunque di fornire dei token in cambio di parte delle commissioni richieste per lo scambio degli stessi.
Uniswap, ad esempio, chiede agli utenti lo 0,3% di commissioni per fare gli swap, subito girati ai Liquidity Provider come ricompensa. In questo modo, le persone sono incentivate a fornire liquidità, mantenendo così stabile il processo di scambio delle coin.

LP: LIQUIDITY PROVIDER

Il Liquidity provider è chiunque che, fornendo due token diversi o più, aggiunge liquidità a un pool che viene gestita dal protocollo per eseguire gli swap.
Se la piattaforma ha tante transazioni su una determinata coppia questo si traduce in reward più alte.
Spesso le rendite elevate derivano anche dalla scarsa liquidità del pool. In questo caso, oltre all’alto rischio di impermanent loss, è presente anche il pericolo di perdere parte dei fondi versati.

La prudenza è quindi d’obbligo!

Che cos'è l'impermanent loss? Definizione impermanent loss

L’impermanent loss è la perdita che potremmo subire fornendo liquidità rispetto al semplice hold.

Il prezzo dei singoli token nel periodo di detenzione (da quando facciamo stake a unstake del token LP) impatta la quantità di token che avremmo avuto nel wallet se avessimo holdato gli stessi token.

Come funziona l’impermanent loss? Ecco un esempio per capire meglio:

Se 1 ETH (Ethereum) valesse 4000$ e noi avessimo 4000$, volendo fare da LP (fornitori di liquidità) nel pool ETH/USDC (stablecoin) andremmo a depositare 0,5 ETH e 2000 USDC. Questo perché generalmente bisogna mantenere la proporzione 50:50 nel valore dei token (0,5 ETH = 2000$ e 2000 USDC = 2000$).

Se ETH dovesse salire a 8000$, ritirando la nostra liquidità avremmo 5650$ (0,34 ETH e 2828 USDC). Ciò è dovuto all’arbitraggio: dovendo mantenere la proporzione 50:50, il pool è stato modificato in questo senso, diminuendo il numero di ETH (ora di maggior valore) e aumentando gli USDC (restato invariato).
Nel caso di hold avremmo ottenuto 6000$ (0,5 ETH e 2000 USDC). In questo caso l’impermanent loss sarebbe al 5.7%.

Di fatto, abbiamo generato un guadagno ma esso sarebbe potuto essere superiore se non avessimo aderito al pool.

L’impermanent loss si chiama in questo modo perché non è permanente finché non preleviamo i fondi: se ETH dovesse scendere di valore, il pool si modificherebbe e il numero di ETH andrebbe aumentando.
Invece, in caso di prelievo dopo importanti variazioni di prezzo di un asset, le coin tornerebbero nelle nostre mani e l’impermanent loss diverrebbe invece definitivo.

"Rischiare impermanent loss oppure holdare? questo è il dilemma!"

Come evitare impermanent loss?

Esiste un modo per eliminare il rischio di impermanent loss?

Una soluzione valida arriva dai pool di token uguali, come SOLmSOL. La prima è la coin di Solana, la seconda un sintetico ancorato al suo prezzo. Così facendo, l’impermanent loss diventa pressoché inesistente.

Altrettanto buona è la scelta di pool su stablecoin. Un esempio? Sul 3pool su Curve, si possono mettere DAI/USDT/USDC. Avendo il valore ancorato a 1$, è molto difficile subire perdite degne di nota: una delle coin dovrebbe perdere il peg e subire forti variazioni, evento alquanto improbabile.

Non esistono altre soluzioni, se non quella di tenere monitorato l’andamento e prelevare gli LP token nel caso vada avviandosi una fase molto rialzista di una delle coin del pool.

"Alcuni pool consentono di eliminare o minimizzare il rischio di impermanent loss"

Impermanent loss: mai abbassare la guardia!

L’impermanent loss è uno degli aspetti degni di maggior attenzione prima di fornire liquidità a un pool: il rischio di erosione dell’investimento iniziale potrebbe potenzialmente arrivare a rendere questa operatività non consigliabile.

Solo conoscendo le dinamiche alla base delle differenti strategie possiamo migliorare la nostra gestione e controllo delle piattaforme e proteggere l’investimento.

È quindi indispensabile restare informati, seguire l’andamento delle coin ed essere pronti a intervenire se necessario.

Hai provato a subire l’impermanent loss?Come agisci per limitare questo rischio? Raccontacelo sui nostri canali social!


X

Vuoi essere sempre sul pezzo?

Iscriviti alla newsletter per ricevere approfondimenti esclusivi e analisi ogni settimana.

Se ti iscrivi c’è un regalo per te!

Black Friday!

Sconto del 30% su workshop avanzati e formazioni 1-1 + una FOMOcuffia in regalo! Non perdere l’occasione! 🚀

Approfitta degli sconti
*valido dal 25/11 al 8/12
X
bitcoin
Bitcoin (BTC) $ 95,471.58
ethereum
Ethereum (ETH) $ 3,568.20
xrp
XRP (XRP) $ 2.54
tether
Tether (USDT) $ 0.998801
solana
Solana (SOL) $ 223.40
bnb
BNB (BNB) $ 646.41
dogecoin
Dogecoin (DOGE) $ 0.407280
cardano
Cardano (ADA) $ 1.20
usd-coin
USDC (USDC) $ 0.998427
staked-ether
Lido Staked Ether (STETH) $ 3,564.84
tron
TRON (TRX) $ 0.278497
avalanche-2
Avalanche (AVAX) $ 50.18
the-open-network
Toncoin (TON) $ 6.61
shiba-inu
Shiba Inu (SHIB) $ 0.000028
stellar
Stellar (XLM) $ 0.511068
wrapped-steth
Wrapped stETH (WSTETH) $ 4,238.12
chainlink
Chainlink (LINK) $ 24.06
polkadot
Polkadot (DOT) $ 9.58
wrapped-bitcoin
Wrapped Bitcoin (WBTC) $ 95,134.49
hedera-hashgraph
Hedera (HBAR) $ 0.341695
sui
Sui (SUI) $ 3.77
bitcoin-cash
Bitcoin Cash (BCH) $ 535.93
weth
WETH (WETH) $ 3,568.72
litecoin
Litecoin (LTC) $ 128.04
near
NEAR Protocol (NEAR) $ 7.07
uniswap
Uniswap (UNI) $ 14.21
pepe
Pepe (PEPE) $ 0.000020
leo-token
LEO Token (LEO) $ 8.87
aptos
Aptos (APT) $ 13.94
wrapped-eeth
Wrapped eETH (WEETH) $ 3,775.31
internet-computer
Internet Computer (ICP) $ 13.86
polygon-ecosystem-token
POL (ex-MATIC) (POL) $ 0.694387
usds
USDS (USDS) $ 0.992587
crypto-com-chain
Cronos (CRO) $ 0.191671
vechain
VeChain (VET) $ 0.063571
fetch-ai
Artificial Superintelligence Alliance (FET) $ 1.87
ethereum-classic
Ethereum Classic (ETC) $ 32.35
ethena-usde
Ethena USDe (USDE) $ 0.999612
algorand
Algorand (ALGO) $ 0.556390
render-token
Render (RENDER) $ 8.67
bittensor
Bittensor (TAO) $ 599.66
filecoin
Filecoin (FIL) $ 7.08
arbitrum
Arbitrum (ARB) $ 1.02
kaspa
Kaspa (KAS) $ 0.153842
aave
Aave (AAVE) $ 247.12
cosmos
Cosmos Hub (ATOM) $ 9.30
fantom
Fantom (FTM) $ 1.29
mantra-dao
MANTRA (OM) $ 3.90
dai
Dai (DAI) $ 0.997718
blockstack
Stacks (STX) $ 2.32