Inflazione: la FED e 75 punti base non fermano le crypto
Di Davide Grammatica
La Federal Reserve (FED) ha aumentato i tassi di interesse di 75 punti base per combattere l’inflazione. Nel mentre, il mercato crypto reagisce positivamente
L’aumento dei tassi
Ce lo si aspettava, e in effetti così è stato. In seguito alla persistenza dell’inflazione, la FED ha deciso di utilizzare ciò che è in suo potere per alleviare il peso sull’economia e sulla condizione finanziaria delle persone. Quel 9,1%, infatti, è il dato inflazionistico più alto mai registrato negli Usa negli ultimi 40 anni.
Nelle ultime ore, alla riunione del FOMC (Federal Open Market Committee), la banca centrale americana ha quindi annunciato l’aumento dello 0,75% dei tassi, che ora sono ora compresi tra il 2,25% e il 2,5%.
Come si accennava, la Federal Reserve ha preso la sua decisione dopo che l’indice dei prezzi al consumo è aumentato del 9,1% a giugno, e questo nonostante i tentativi delle autorità finanziarie di frenare l’aumento dei prezzi.
Ciò che ha colpito maggiormente l’impennata dei prezzi sono stati le abitazioni, i prezzi dei generi alimentari e la benzina, e ciò fa capire perché secondo un sondaggio della CNBC il 96% delle persone si consideri “preoccupata” per questa situazione.
“L’inflazione ha ovviamente sorpreso in negativo nell’ultimo anno”, ha dichiarato Jerome Powell. “E potrebbero esserci altre sorprese in serbo”. Il governo prevede a questo punto anche una prossima recessione, che potrebbe colpire i mercati globali. E la decisione della FED vuole impedire proprio questa evenienza.
La risposta crypto
Il mercato globale delle criptovalute, tuttavia, ha reagito positivamente dopo l’annuncio. Bitcoin, Ethereum e l’intero settore hanno guadagnato terreno a un ritmo di percentuali a due cifre.
Ma perché? La versione più semplice potrebbe essere che il mercato delle criptovalute segua un trend macro in cui le aspettative del mercato sono soddisfatte, come è successo in questo caso con un aumento di 75 punti base (previsto dal mercato), e non 100 come filtrava dalla FED. Probabilmente, se i tassi di interesse fossero aumentati di 100 punti, il mercato crypto avrebbe risposto in maniera totalmente opposta.