Inflazione USA: il CPI di febbraio 2024

CPI e Core CPI: i dati dell’inflazione Usa

Anche a febbraio, con i riflettori puntati sul rialzo di Bitcoin e i risultati sorprendenti dei nuovi ETF, non perdiamo di vista gli aggiornamenti su CPI e Core CPI Usa, pubblicati in questi minuti e basati su quanto rilevato nel mese di gennaio 2024.

Dalla primavera del 2022, quando la Federal Reserve ha iniziato ad alzare i tassi (arrivati a toccare, in tempi non sospetti, il 5,5%) questo dato è stato determinante nell’analisi del settore crypto, e continua a esserlo anche ora, nonostante BTC sia in questo momento trascinato da altre dinamiche, in primis i flussi di capitale legati agli ETF.

I nuovi dati, a questo giro, sono accompagnati da un leggero rallentamento del mercato azionario, che pur non compromette un trend rialzista iniziato a ottore 2023 che ha caratterizzato non solo ciò che riguarda Wall Street (trascinata da  Amazon, Microsoft e Alphabet), ma anche i mercati asiatico ed europeo. Evidentemente, però, non pochi sono rimasti sorpresi dei dati al di sotto delle aspettative. 

L’inflazione, anche in questa occasione, potrebbe risultare particolarmente sensibile per gli indici azionari. Meno, verosimilmente, per Bitcoin, anche se chi ha delle posizioni in leva dovrebbe fare particolarmente attenzione. 

Guardando alle previsioni, ci si aspettavano questi dati:

CPI core su base mensile: 0,3%

CPI core su base annua: 3,7%

CPI su base mensile: 0,2%

CPI su base annua: 2.9%

Anche per il mese di gennaio, i prezzi di beni e servizi sembrano essere cresciuti invece più del previsto, e l’inflazione sembra destinata a rimanere sotto il controllo della Fed.

Si parla di un leggero aumento in contrasto a un auspicato allentamento delle pressioni inflazionistiche, che però non dovrebbe far stravolgere i piani alle autorità monetarie:

CPI core su base mensile: 0,4%

CPI core su base annua: 3,9%

CPI su base mensile: 0,3%

CPI su base annua: 3,1%

Negli ultimi 12 mesi, il CPI su base annua è sceso dal 3,4% al 3,1%, ma con una velocità ancora sotto le aspettative, visto che ci si aspettava quantomeno di toccare il 2,9%. Lo stesso ragionamento, allo stesso modo, vale per il CPI core.

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