JP Morgan registra il marchio JPMD: Una nuova Stablecoin?
Di Daniele Corno
Il colosso JP Morgan Chase & Co. registra il marchio JPMD per un nuovo asset su Blockchain: In arrivo una Stablecoin bancaria?
La registrazione di JPMD
JPMorgan Chase & Co., la più grande banca del mondo per capitalizzazione di mercato, ha presentato domanda per la registrazione di un nuovo marchio, chiamato JPMD, aprendo le porte ad un potenziale nuovo asset on-chain.
Il deposito indica un sistema per il trading, il trasferimento e i servizi di pagamento digitali, campanelli d’allarme che aprono le speculazioni sul lancio di una Stablecoin proprietaria.
È bene chiarire fin da subito che, nel deposito, non appare in alcun modo il termine “stablecoin“. Viene tuttavia delineato un ampio spettro di “beni e servizi” correlati ad asset digitali.
Nello specifico, vengono citate funzioni di regolamento dei debiti e di intermediazione “utilizzando la tecnologia di registro distribuito”, con un chiaro riferimento alla categoria dei RWA.
La nuova richiesta di registrazione, arriva in un momento di transizione per il mercato Stablecoin. Secondo quanto riportato nel mesi di maggio dal Wall Street Journal, JP Morgan, Bank of America, Citigroup, Wells Fargo ed altre banche commerciali starebbero lavorando ad un congiunto bancario per un sistema di pagamento tramite Stablecoin.
Non da meno ne è il recente esempio di Amazon e Walmart, anch’esse al lavoro per il possibile lancio di Stablecoin proprietarie.
JP Morgan e Blockchain
Nonostante i numerosi timori da parte del CEO Jamie Dimon, JP Morgan ha avviato numerose iniziative in blockchain nel corso degli anni.
Nel 2017 la banca ha creato Quorum, una versione permissioned di Ethereum, poi trasferita a ConsenSys.
In seguito, nel 2019 ha annunciato JPM Coin, una stablecoin ancorata al dollaro destinata ai clienti istituzionali.
Nel 2020 ha lanciato ONYX, una divisione dedicata alle tecnologie digitali, e ha introdotto Liink, un network per il trasferimento istantaneo di dati tra banche.
Dal 2023 alcuni clienti corporate utilizzano attivamente JPM Coin per regolare transazioni reali.
Infine, nel 2024 JP Morgan ha presentato Kinexys, una piattaforma che consente di effettuare pagamenti tokenizzati, rafforzando l’integrazione tra servizi bancari e infrastrutture on-chain.
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