Justin Sun potrebbe acquistare gli asset rimanenti di FTX
Di Davide Grammatica
Il fondatore di Tron, Justin Sun, si è dichiarato interessato alla possibilità di acquistare, in collaborazione con i propri partner, gli asset di FTX.
La mossa di Justin Sun
Justin Sun, il fondatore dell’ecosistema Tron, ha dichiarato nelle ultime ore di come sia interessato alla possibilità di acquistare asset dell’exchange FTX, in piena crisi. Questo, in collaborazione con i propri partner.
“Siamo disposti a negoziare qualsiasi tipo di accordo”, ha dichiarato Sun, sottolineando come tutte le potenziali scelte in questo senso (ovvero i metodi di rilevazione degli asset) andranno prese in considerazione.
Justin Sun, giusto per ricordare, oltre ad essere il fondatore della rete Tron, è anche attualmente consulente per l’exchange Huobi Global, oltre ad essere, tra le altre cose, personaggio di spicco nella community crypto.
Non ha quindi esitato a comunicare nei suoi canali il fatto che, proprio in questo momento, sia alle Bahamas, per parlare direttamente con il team superstite di FTX. Quest’ultimo, infatti, ha recentemente deciso di vendere varie unità aziendali e filiali, assumendo per adempiere a questo scopo la società di investment banking Perella Weinberg Partners.
Sun si è poi anche espresso in merito al futuro delle criptovalute, e di come gli errori commessi da Sam Bankman-Fried non faranno che influenzare la percezione negativa nei confronti del settore da parte della autorità di regolamentazione. Oltre che, ovviamente, sull’opinione pubblica in generale.
Del fondatore di Tron, infine, si ricorda anche il fatto di come avesse discusso con SBF poco prima che questo presentasse istanza di protezione dal fallimento, per proteggere il titolari del token di Tron su FTX.