Memecoin: Da Trump a Kanye West, solo insider trading?
Di Daniele Corno
Il primo acquirente del token YZY di Kanye West aveva guadagnato $100 milioni dalla memecoin $Trump: Insider trading o "fortuna"?
Una storia dai molteplici dubbi
Il settore delle memecoin come ben sappiamo è dominato dalla speculazione, ma forse non solo: alcuni utenti potrebbero infatti aver dei “diritti preferenziali”, come nella storia vi condividiamo in questo articolo.
Lo pseudoanonimato non ci può dare una conferma, ma le tracce on-chain parlano. La Memecoin YZY, lanciata dal controverso Kanye West, ha infatti attirato l’attenzione di vecchie “volpi” del settore.
In nostro aiuto, viene la società di on-chain analysis Bubblemaps, che con un post su X mette i puntini sulle i. Un nome torna in auge, e il suo nickname è “Naseem”. Questo utente oggi, figura come il primo acquirente del token YZY con un importo speso di 250.000 USDC, che si è rapidamente trasformato in un incasso netto da oltre $1 milione di dollari, con numerose vendite e numerosi YZY ancora nel portafoglio.
BREAKING: we have found the identity of the FIRST buyer of $YZY
It’s the same trader who made $100M on $TRUMP
Expert sniper or insider? 🧵 pic.twitter.com/e9oJL2t7jK
— Bubblemaps (@bubblemaps) August 21, 2025
Un trade “fortunato”, direbbe qualcuno. Eppure, il sito ufficiale riportava un “sistema anti-sniping”, ma qui sorge il dubbio. Lo stesso utente infatti, era riuscito a ripetere una procedura simile con il token $Trump, lanciato dal presidente USA nell’inverno 2024, dove i numeri sono ben più rilevanti. Un’evento che abbiamo trattato a tempo debito, e che ti consigliamo di recuperare.
Naseem infatti, era riuscito a trasformare un acquisto da un milione di dollari in un tesoro enorme, superiore a $100 milioni di dollari. Professionista, sviluppatore o “insider”? La risposta manca ma i dubbi non scompaiono.
Naseem davanti alle barriere all'ingresso
Secondo il sito ufficiale, il lancio del token YZY era protetto da un sistema “anti-sniping”: 25 contratti distribuiti, uno scelto casualmente come valido, con in più decine di portafogli replica per scoraggiare i bot.
In teoria, il meccanismo avrebbe dovuto garantire equità tra i trader, ma anche qui, l’aspettativa è ben diversa dalla realtà. Naseem è stato infatti il primo ad acquistare, sorvolando le numerose barriere tecniche all’ingresso.
La vicenda stride con le dichiarazioni dello stesso Kanye West, che solo a febbraio condannava le memecoin come strumenti che “sfruttano i fan”. Ma nel tempo le idee cambiano, o forse cambia solo l’interesse economico?
Al momento non ci sono comunicazioni ufficiali da alcuno dei due fronti, in una vicenda che ha qualcosa che va ben oltre la “casualità”.
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