Miami collabora con Time, Mastercard e Salesforce una nuova raccolta NFT
Di Davide Grammatica
La città di Miami sta per lanciare una collezione NFT con l'aiuto di Mastercard, Salesforce e Time. È parte del programma “Priceless Miami”, che offrirà convenzioni di vario tipo in tutta la città
Il progetto
Miami, Mastercard, Salesforce e Time si sono riuniti per lanciare una collezione NFT. La collezione, secondo quanto riferito dal sindaco della città Francis Suarez, prevede di offrire 5mila NFT progettati da 56 artisti locali, uno per ogni area di 56 miglia quadrate di Miami.
Coloro che deterranno i non-fungible-token saranno quindi automaticamente iscritti al programma “Priceless Miami” di Mastercard, che offre convenzioni per varie esperienze all’interno della città. Il tutto a partire da dicembre, quando la blockchain di Ethereum sarà ormai passata al proof-of-stake, in seguito al tanto atteso Merge.
Il Time, la famosa testata newyorkese, fungerà da stratega del programma, avendo iniziato da tempo un percorso aziendale nell’universo crypto. Lo stesso Keith Grossman, presidente del quattordicinale, ha affermato come il progetto possa rappresentare una nuova avventura per Time, che prevede già di portare altri marchi e organizzazioni nel Web3.0.
La società di software Salesforce si occuperà invece del minting e della vendita degli NFT, attraverso il suo nuovo prodotto NFT Cloud, che per ora è in fase pilota.
Miami capitale crypto
Il sindaco Suarez, come è noto specialmente nella community Bitcoin, ha cercato di rendere Miami un leader nel settore delle criptovalute, esplorando vari modi per includere la tecnologia nello sviluppo della città, dal suggerire di allocare alcuni fondi della città in Bitcoin, fino alla promozione del protocollo CityCoins.
Anche in un periodo in cui il mercato viaggia al ribasso (ormai da mesi), Suarez non ha mai commentato il cambiamento delle condizioni del settore crypto, e anzi ha continuato ad affermare come intenda voler far parte attivamente del passaggio al Web3.0.
“La città di Miami è stata all’avanguardia della rivoluzione web3.0, e continueremo a utilizzare queste nuove tecnologie per supportare le nostre attività esistenti e attirandone di nuove”, ha dichiarato il sindaco. “Non abbiamo intenzione di fermarci a raccogliere capitali e fornire nuove esperienze ai nostri cittadini e a coloro che visitano questa grande città”.