MicroStrategy e Michael Saylor accusati di frode fiscale
Di Davide Grammatica
Il Distretto di Columbia ha denunciato MicroStrategy, la società di Michael Saylor, accusata di aver evaso 25 milioni di dollari di tasse
La vicenda
Il Distretto di Columbia (Washington D.C.), nelle ultime ore, avrebbe denunciato per frode fiscale MicroStrategy, la società gestita da Michael Saylor (ex ceo, ma ancora figura di riferimento) che detiene uno dei più grandi fondi di Bitcoin al mondo.
Ad annunciarlo è stato lo stesso procuratore generale del Distretto, Karl Racine, che tramite un tweet ha chiamato in causa direttamente l’imprenditore americano. Nello specifico, le autorità distrettuali hanno accusato Saylor di aver evaso oltre 25 milioni di dollari di tasse nel Distretto di Columbia (D.C.), nascondendo la residenza in Florida o Virginia che, a differenza della captale, presentano aliquote fiscali inferiori.
“L’imputato Saylor ha evitato consapevolmente le tasse sul reddito che doveva al Distretto”, si legge nella denuncia appena resa pubblica. “E ha affermato fraudolentemente di essere residente in altre giurisdizioni a tassazione inferiore pur mantenendo il suo domicilio e luogo di dimora nel Distretto”.
Saylor, da parte sua, ha ribattuto che la sua residenza principale, negli ultimi dieci anni, è in Florida, e si è dichiarato “rispettosamente in disaccordo” con la posizione del Distretto di Columbia, aspettando una risoluzione equa nei tribunali.
MicroStrategy, in tutto ciò, è da intendersi come co-imputato, essendo complice nell’aver contribuito a nascondere il luogo di residenza di Saylor a fini fiscali. Il cfo dell’azienda, nel nel 2014, avrebbe addirittura presentato la questione a Saylor stesso, indicando nell’evasione fraudolenta delle tasse distrettuali una potenziale fonte di responsabilità per l’azienda.
“Il caso è una questione fiscale personale che coinvolge il signor Saylor“, ha affermato, ad ogni modo, MicroStrategy, dicendosi pronta a combattere false affermazioni. “La società non era responsabile dei suoi affari quotidiani e non ha supervisionato le sue responsabilità fiscali individuali”.
Le prospettive
L’ufficio del procuratore generale ha definito questa denuncia come le prima intentata sotto l’autorità della False Claims Act, che incoraggia informatori a segnalare casi in cui i residenti di Washington evadono le leggi fiscali del distretto, travisando la loro residenza.
Saylor, da parte sua, si era dimesso dalla sua posizione di ceo di MicroStrategy già all’inizio di agosto, a seguito di rendimenti poco performanti (a causa delle condizioni del mercato) sulla principale scommessa dell’azienda, ovvero Bitcoin. Saylor è quindi passato a una posizione di presidente esecutivo, ma rappresentando comunque l’epicentro della società. Concentrandosi sulla nostra strategia di acquisizione di Bitcoin e sulle relative iniziative di advocacy e promozione.
