Morgan Stanley: Lightning Network è meglio di Visa
Di Davide Grammatica
Un rapporto su Bitcoin e Lightning Network, realizzato da Morgan Stanley, spiega perché il protocollo di pagamento L2 è migliore di Visa
Il rapporto
La banca statunitense Morgan Stanley ha pubblicato un rapporto su Bitcoin e Lightning Network, in cui considera il protocollo, dal punto di vista della sua efficienza, superiore al circuito Visa.
Lightning Network, protocollo di pagamento “layer 2”, consente agli utenti di effettuare transazioni all’istante, e secondo il report di Morgan Stanley, in collaborazione con Arcane Research, la rete ha realizzato una crescita media del 410% negli ultimi anni. Inoltre, dato il suo livello di sviluppo e liquidità, il protocollo è ormai da considerarsi come rete effettivamente utilizzabile su larga scala, pur con qualche dubbio.
Più nello specifico, il rapporto parla delle potenzialità dell’adozione del Lightning Network per pagamenti e investimenti, utilizzando le crypto al posto della valuta fiat. Anche perché, recentemente, la società di pagamenti Strike ha annunciato una partnership con il “point-of-sales supplier” NCR e Blackhawk Network.
In altre parole, il fatto che presto un gran numero di negozi e ristoranti statunitensi sarà in grado di accettare Bitcoin come metodo di pagamento, visto che il sistema di pagamento pianificato di Strike utilizza la Lightning Network per elaborare le transazioni.
Le prospettive
“Le partnership con i negozi fisici sono una pietra miliare nell’evoluzione dell’utilizzo di Bitcoin come mezzo di pagamento”, sottolinea Morgan Stanley, nel suo report. “Poiché oltre l’85% delle vendite negli Stati Uniti avviene ancora nei negozi, anziché online”.
Inoltre, le commissioni per inviare una transazione Bitcoin utilizzando Lightning Network sono vicine allo zero, il che significa che è più pratico effettuare quei piccoli pagamenti che normalmente verrebbero effettuati utilizzando una carta di debito.
La volatilità storica di Bitcoin ha scoraggiato l’uso delle risorse digitali, in generale, per il pagamento, ma la capacità dei commercianti di accettare criptovalute, tramite carte crypto o nuovi terminali di pagamento, potrebbe portare a un calo della volatilità di BTC. E, da un altro punto di vista, c’è da considerare il fatto che le crypto sono già ampiamente utilizzate come valuta nel mondo delle risorse digitali. Poiché sempre più marchi e aziende cercano di fare pubblicità nel metaverso, potrebbe esserci infine una crescente necessità di accettare una gamma di metodi di pagamento più ampia.