NFT: seconda vendita più alta di sempre per un CryptoPunk
Di Davide Grammatica
Un CryptoPunk è stato acquistato recentemente per 4.500 ETH, ovvero la seconda cifra più alta dal lancio del progetto NFT
NFT: vendita monstre per un CryptoPunk
Che sia un momento buono anche per gli NFT? Per il momento, non ci è ancora dato saperlo, ma emergono alcuni segnali che potrebbero suggerire una ripresa del settore sulla scia del rialzo di Bitcoin e dell’euforia delle memecoin.
Uno dei più palesi, senza ombra di dubbio, è l’acquisto nelle ultime ore di un CryptoPunk per 4.500 ETH, ovvero circa 16 milioni di dollari nonché la seconda vendita più alta di sempre per il progetto NFT.
Il pezzo in questione è il #3100, uno dei nove cosiddetti “Alien Punks”, ed è stato ottenuto da un utente che ha rilanciato l’offerta precedente di 4.250 ETH venerdì scorso.
Il CryptoPunk più costoso mai venduto, invece, è il #5822, un Alien Punk acquistato al top del trend NFT di inizio 2022 per quasi 24 milioni di dollari.
Per dare una misura dell’operazione, basti pensare che il volume totale generato dall’intera collezione, la scorsa settimana, si ferma a 8,25 milioni di dollari.
NFT in ripresa?
Il segnale però è incoraggiante per una ripresa, e l’ottimismo sta tornando a farsi sentire anche nel mondo NFT, che ora può godere, oltre che delle prospettive rialziste di Ethereum e di altri Layer-1, anche di quelle di Bitcoin.
La collezione CryptoPunks è stata lanciata (tramite un processo di minting gratuito) nel lontano 2017 da Larva Labs, a qua volta acquistata nel 2022 da Yuga Labs (la società dietro a Bored Ape Yacht Club). Dal suo lancio, la collezione ha registrato volumi per 2,75 miliardi di dollari, per un floor price che oggi si aggira intorno ai $200k.
Ancora oggi, CryptoPunks è tra le prime collezioni del settore NFT, ed è probabilmente anche la più iconica.
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