Nuovo airdrop in arrivo! È il turno di Wormhole
Di Davide Grammatica
Il protocollo cross-chain Wormhole ha annunciato l’airdrop del token nativo W, con un piano di distribuzione di 4 anni
Il piano dell’airdrop di Wormhole
Il protocollo cross-chain Wormhole ha annunciato l’airdrop del token nativo W, con una fornitura massima di 10 miliardi il cui 82% sarà inizialmente bloccato e poi distribuito nel corso di 4 anni. Secondo il comunicato, all’inizio l’offerta consisterà quindi in 1,8 miliardi di token.
Wormhole comunica questa iniziativa dopo aver chiuso, lo scorso novembre, un round di finanziamento da 225 milioni di dollari, a cui hanno partecipato realtà come Brevan Howard, Coinbase Ventures, Multicoin Capital e Jump Trading. L’azienda, a seguito di tutto ciò, è stata valutata 2,5 miliardi di dollari.
Il protocollo era passato particolarmente in risalto lo scorso 2022, a seguito di un hack da 120.000 ETH (all’epoca 323 milioni di dollari), che tutt’ora rimane uno degli exploit più importanti della storia della DeFi.
Da allora, il protocollo non ha comunque mai perso la fiducia della community, e decide oggi di rilanciare con un nuovo airdrop proprio all’insegna della trasparenza e della sicurezza, per una realtà che gestisce miliardi di transazioni multichain e su cui poggiano progetti di primo piano quali Uniswap, Circle e Lido.
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È ancora febbre da airdrop
“Nel corso del tempo, Wormhole prevede di decentralizzare progressivamente la governance del protocollo verso i detentori di W, che guideranno quindi gran parte dei programmi della community e le attività relative alla tesoreria”, si legge nel comunicato ufficiale. “L’obiettivo di questa iniziativa è dare potere alla community di Wormhole e consentirle di avere gli strumenti necessari per affrontare queste questioni”.
Ancora una volta, quindi, la community crypto si prepara ad affrontare un nuovo airdrop, in un periodo storico in cui questi stanno trovando terreno particolarmente fertile. Proprio la scorsa settimana era stato il turno di Jupiter e del suo token nativo JUP, con una partecipazione mai vista prima.
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