Sam Bankman-Fried colpevole, rischia 115 anni di carcere

SBF dichiarato colpevole

Sam Bankman-Fried, ex ceo di FTX, è stato condannato per frode telematica e associazione a delinquere ai danni dei clienti dell’exchange e degli istituti di credito di Alameda Research, a sua volta condannata in quanto avrebbe agito contro gli investitori.

Secondo il procuratore statunitense Damian Williams, quella di SBF rappresenta “una delle più grandi frodi finanziarie nella storia americana”, che per quanto “nuova” nel suo genere, essendo la realtà crypto relativamente giovane, si fonda su elementi “vecchi come il tempo”, ovvero “truffe e menzogne”.

Il processo, di cui abbiamo trattato fin dall’inizio, era iniziato ai primi di ottobre con le testimonianze della cerchia di collaboratori di SBF. Tra questi, Caroline Ellison, ex fidanzata ed ex ad di Alameda, e il co-fondatore di FTX Gary Wang, entrambi dichiaratisi colpevoli lo scorso dicembre e collaboratori dell’accusa.

Il verdetto della giuria, arrivato proprio nelle ultime ore, segue una decisione unanime dei membri sullo stato di colpevolezza dell’ex ceo, che ora dovrà decidere se continuare a impegnarsi o meno per un secondo processo, in seguito alla sentenza del giudice fissata per il 28 marzo 2024.

Gli avvocati di Sam Bankman-Fried hanno fatto sapere di essere intenzionati a continuare a difendere il loro cliente, che ancora si dichiara innocente facendo leva sulla considerazione di aver fatto dei “comuni errori aziendali” e non delle vere e proprie frodi.

Del resto, il cuore della questione si fonda proprio sulle intenzioni dell’imputato, e se questo abbia agito con un vero intento criminale o meno nel prelevare i fondi dei clienti indirizzandoli verso investimenti ad alto rischio, sponsorizzazioni e le tanto chiacchierate donazioni politiche.

Da questo punto di vista, Nicolas Roos, assistente procuratore Usa, ha dichiarato come l’unica certezza sia che sono stati persi circa 10 miliardi di dollari di proprietà dei clienti. Il problema rimane quindi stabilire se SBF fosse consapevole o meno del reato che stava commettendo.

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