Se avessi investito in... GOLD EDITION

Andamento storico dell'oro

Tanto per cominciare, vediamo come si è comportato l’oro negli ultimi 50 anni e più, dal 1973 a oggi. Per il grafico e i dati ci siamo avvalsi del sito Goldprice, anche se puoi utilizzare uno dei tanti portali in circolazione per monitorare il prezzo dell’oro.

Nel complesso, balza immediatamente all’occhio la grande differenza di prezzo rispetto al passato. Il 22 febbraio 1973, primo giorno rappresentato dal grafico, il prezzo dell’oro all’oncia ammontava a 86,50$; oggi, 9 ottobre 2025, siamo a oltre 4.000.

Chiaramente dobbiamo considerare che l’inflazione fa il suo e che negli ultimi 50 anni le valute fiat si sono progressivamente svalutate. L’oro entra in gioco proprio per questo: è un asset che mantiene il suo valore intrinseco, protegge dai cambiamenti e tutela dai periodi di perdite che ciclicamente colpiscono i mercati. Stiamo parlando della riserva di valore per eccellenza, dove gli investitori si ritirano nelle fasi più difficili.

Un investimento di 1.000 dollari in oro nel 1973 equivarrebbe a circa 7.250$ di oggi (fonte: Fed Minneapolis). Con quella somma avremmo acquistato più o meno 11,5 once d’oro, per un totale in dollari del presente di 46.200. Avremmo avuto due risvolti positivi:

1. Preservare il potere di spesa, difendendoci dall’inflazione sul dollaro che, nel corso di questi 52 anni, è stata di oltre il 700% complessivo.
2. Beneficiare delle fasi di crescita. Specialmente dal 2000, il valore dell’oro è cresciuto tantissimo; a partire dal post-pandemia è letteralmente decollato.

Un buon investimento, senza dubbi.

Approfondisci: le basi dell’oro

I tempi più recenti

Adesso zoomiamo il grafico agli ultimi 10 anni, entrando nei tempi più recenti. Il “gioco” di prima poteva essere divertente, ma si parlava di oltre 50 anni fa: avviciniamoci al presente.

Il 13 ottobre 2025, primo giorno monitorato dal grafico, l’oro aveva un valore di 1.165$/oz. Questa somma, aggiustata per l’inflazione, equivale a 1.584$ del presente.

Investendo 1.000 dollari in oro nel 2015 avremmo messo in tasca più o meno 0,85oz di prezioso metallo. Oggi, il valore ammonterebbe a 3.400 dollari.

I numeri lasciano comunque spazio a ovvi dubbi: avremmo investito con un unico ingresso, ossia un PIC? Oppure avremmo fatto un PAC mensile? Queste modalità operative possono influenzare molto le performance finali. A queste dobbiamo poi aggiungere le eventuali spese per la custodia, le commissioni e via dicendo.

Però, a prescindere da questo, l’oro sarebbe stato un ottimo investimento. Non tanto per il guadagno finale, che fa di certo piacere, ma per i tempi che abbiamo attraversato.

Solo dal 2020 in poi ci siamo ritrovati con una lunga pandemia, la crisi delle materie prime e del commercio, l’inflazione elevata, una guerra in Europa, le tensioni in Medio Oriente e l’ascesa di Trump con dazi al seguito. Tutti questi eventi hanno avuto delle ripercussioni sui mercati, sulle politiche economiche e monetarie, sul sentiment e sugli investimenti. Restare full su comparti come l’azionario sarebbe stato audace (ma oggi sappiamo profittevole) e rimanere con i soldi sotto il materasso ci avrebbe solo danneggiato. Chi si è coperto con l’oro non si è assunto rischi extra e ha tutelato il potere di spesa, finendo in positivo.

In verità, anche chi ha investito su bitcoin ha avuto delle belle soddisfazioni (seguono i calcoli), come mostra il grafico di CoinGecko.

Nel 2015, 1 BTC valeva 237,74 dollari. Con 1.000$ ne avremmo acquistati oltre 4, ma facciamo cifra tonda e consideriamone solo 4. Oggi avremmo in tasca più o meno 500.000 dollari. Eh sì, decisamente un investimento che ti cambia la vita.

Però, vi è da dire che nel 2015 BTC era poco conosciuta e a livello istituzionale l’attenzione era a zero. Investirci richiedeva un’altissima propensione al rischio: a parlare oggi si fa presto, ma in passato non sarebbe stata una cosa da prendere alla leggera.

Quindi, tornando all’oro, vale la pena investirci ora? A livello speculativo o sul breve periodo, attenzione: la crescita negli ultimi anni è stata enorme e c’è il rischio di subire delle perdite. L’oro dipende molto dal clima; se dovessimo passare a una fase più tranquilla, i capitali potrebbero migrare su alternative più rischiose.

Ragionando su un orizzonte temporale di anni, oppure indefinito, la storia ci dice che l’oro conserva il suo valore intrinseco e protegge. Potrebbe quindi essere perfettamente sensato investire una parte del capitale in questo asset, ma ricorda: la diversificazione deve comunque farla da padrona. Non investire tutto il tuo capitale sull’oro, così come solo su bitcoin o solo sulle azioni. Un portafoglio ben progettato, che include asset diversi tra loro, è la miglior forma di protezione da un mondo che non va sempre come vorremmo. Anche perché nessuno può garantire che l’oro salirà sempre di valore: la storia dice questo, ma non è sicuro che continuerà a ripetersi.

Investire in oro

Per sapere come investire in oro, abbiamo preparato un articolo dedicato che trovi poco sotto.

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Approfondisci qui: come investire in oro nel 2025