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Solana: il validatore Firedancer è LIVE sulla mainnet
Di Davide Grammatica
Il nuovo client di validazione Firedancer di Jump Crypto è sbarcato sulla mainnet Solana, per affrontare nuove sfide di scalabilità
L’evoluzione della rete solana
Firedancer, il nuovo client di validazione indipendente di Jump Crypto, è sbarcato sulla mainnet Solana (in modalità “non-voting”). Lo ha annunciato Kevin Bowers, chief science officer di Jump Crypto, durante l’evento Solana Breakpoint a Singapore in corso in questi giorni, raccontando le nuove sfide di scalabilità che la rete sta affrontando.
Il validatore è ancora in fase di sviluppo, essendo sottoposto a sempre nuovi test su una testnet, ma gli ultimi passi affrontati preannunciano un’integrazione completa ormai prossima.
La novità sembra essere stata accolta anche dal mercato, per un rialzo settimanale di SOL di circa il 7% che ha portato il token a viaggiare di nuovo intorno ai 150 dollari. Cresce, allo stesso modo, anche il volume di scambio sulla rete.
Tutto il progetto mira a far evolvere la rete Solana in modo da risolvere i problemi di interruzione delle attività tipiche dell’ecosistema, ottimizzando l’utilizzo del comparto dell’hardware e riducendo le inefficienze del software tramite l’ausilio di una terza parte, per prestazioni ancora maggiori.
Just in: The full Firedancer validator client is now live on Solana mainnet in non-voting mode 🔥💃 pic.twitter.com/qEQJX8DrC1
— Solana (@solana) September 21, 2024
Nuovi obbiettivi per SOL
Secondo Jump Crypto, inoltre, Firedancer aggiungerebbe anche un ulteriore livello di sicurezza della rete, diversificando la base del codice del validatore.
“Un secondo validatore indipendente ha vantaggi che vanno oltre le prestazioni, ma le prestazioni sono un prerequisito per costi ridotti e capacità”, ha dichiarato Bowers. “Stiamo lavorando con la community in tutte queste aree”.
L’aggiornamento è stato accolto calorosamente dalla community, che crede ora in prospettive sorprendenti per l’ecosistema anche in rapporto ad Ethereum. Per Jeremy Allaire, ceo di Circle, per esempio, questo passaggio sarebbe “una pietra miliare incredibile per il nostro settore”.
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