Stablecoin: Per Bessent un business da $2.000 miliardi nel 2028
Di Daniele Corno
La crescita delle Stablecoin è appena iniziata: Per Scott Bessent sono un business da $2.000 miliardi entro il 2028

Un business da oltre $2.000 miliardi
Durante un’audizione nel Senato USA, tenutasi nella giornata di mercoledì, il Segretario del Tesoro Scott Bessent ha dichiarato che il settore delle Stablecoin è destinato a crescere, fino a superare i $2.000 miliardi entro la fine del 2028.
Il commento del Segretario del Tesoro arriva in un contesto normativo di fondamentale importanza. Dopo il recente voto per l’approvazione del Genius Act, che potrebbe ricevere un via libera già dal prossimo lunedì, l’arrivo di un chiaro quadro normativo potrebbe cambiare le carte in tavola.
“Credo che la legislazione sulle stablecoin sostenuta da U.S. Treasuries o T-Bills creerà un mercato che amplierà l’utilizzo del dollaro USA attraverso queste stablecoin in tutto il mondo“, afferma Bessent, aggiungendo che: “Penso che $2.000 miliardi sia un numero molto ragionevole, e potrei vederlo molto più alto.“
Il Genius Act infatti, oltre a definire un quadro chiaro, richiede che le Stablecoin siano supportate completamente da Dollari o asset simili altrettanto liquidi, con audit annuale delle riserve per gli emittenti con una marketcap superiore ai $50 miliardi.
Una crescita da 10x in tre anni
“Nella storia del dollaro USA come valuta di riserva ci sono stati numerosi passaggi lungo il percorso in cui molte persone presumevano che il dollaro degli Stati Uniti avrebbe perso lo status di valuta di riserva e c’è sempre stato un nuovo meccanismo che lo ha cementato “, ha affermato Bessent.
Ciò consolida, ancora una volta, la chiara intenzione dell’amministrazione Trump di fornire tutti gli strumenti necessari per rafforzare lo status del Dollaro.
Con una market cap di quasi $250 miliardi, oltre il 96% delle Stablecoin rappresenta digitalmente il dollaro. Ciò distingue infatti emittenti come Tether e Circle come importanti acquirenti per i Titoli di Stato USA.
Una prospettiva simile, con una crescita da 1ox fino a superare i $2.000 miliardi, favorisce quindi un enorme supporto al governo USA, che potrebbe quindi creare importanti pressioni di acquisto sul debito federale, in un contesto dove, il rating sul debito USA riduce l’appetibilità del debito stesso.
Seguici sui nostri canali YouTube e Telegram: troverai tanti altri aggiornamenti, tutorial e approfondimenti per essere sempre sul pezzo!