Stati Uniti: arriva una legge crypto?
Di Gabriele Brambilla
In territorio americano prosegue lo scontro sulle criptovalute. Una proposta di legge potrebbe però iniziare a portare un po' di ordine...
In arrivo una legge crypto negli Stati Uniti?
Stati Uniti e Criptovalute: un rapporto difficile, di odio e amore, dove troviamo tantissimi investitori ma anche l’aggressività di alcuni enti, primo fra tutti la SEC.
Il caos, che regna ancora sovrano, potrebbe però iniziare ad abbandonare gradualmente lo scenario. Dopotutto, un set di regole ad hoc è ormai indispensabile per la maggior economia mondiale.
Al Congresso sbarca una proposta di legge che mira proprio a definire le norme indispensabili da applicare a exchange, piattaforme crypto e non solo. Nel progetto troviamo infatti anche l’obbligo per le autorità che sorvegliano i mercati di definire alcuni termini chiave come “blockchain“. Queste autorità le conosciamo bene: SEC per le security e CFTC per le commodity.
Così com’è scritta, la proposta di legge impone ai due enti di stabilire regole specifiche per exchange e piattaforme centralizzate, orientate specificatamente agli asset digitali, cioè le criptovalute. Gli utenti potranno stare tranquilli: SEC e CFTC non andranno a creare norme atte a definire come detenere crypto e altri asset digitali (es. NFT). Insomma, una bella riordinata a quanto previsto finora.
The Financial Innovation and Technology for the 21st Century Act, questo il nome del disegno, è necessario come l’acqua da bere se si è nel deserto. Negli Stati Uniti, il dibattito sulle criptovalute si è infatti trasformato in uno scontro politicizzato diventato a tratti insostenibile.
Qualche contenuto della proposta
Dando uno sguardo al disegno di legge, è possibile scovare qualche dettaglio interessante.
Innanzitutto, gli emittenti di token dovranno avere la propria organizzazione sul suolo americano, nonché un piano ben specifico sul futuro.
Imposti anche dei limiti di acquisto atti a proteggere i consumatori, nonché a evitare che si creino delle pericolose concentrazioni che potrebbero portare a manipolazioni del mercato.
La Securities and Exchange Commission supervisionerà tutte le piattaforme che offrono digital securities, mentre la Commodity Futures Trading Commission si occuperà di ciò che riguarda le digital commodities.
Non è possibile sapere se questa proposta avrà successo. L’iniziativa parte dal partito Repubblicano e il controllo del Congresso è in mano Democratica. In ogni caso, le acque si muovono e i legislatori a stelle e strisce battono finalmente un colpo.
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