Tether: le riserve di USDT saranno tracciate in tempo reale
Di Davide Grammatica
Tether sta programmando di introdurre la rendicontazione dei dati sui suoi asset di riserva in tempo reale entro il 2024.
La nuova mossa di Tether
L’emittente di USDT, Tether, starebbe pensando di introdurre la rendicontazione dei dati sui suoi asset di riserva in tempo reale entro il 2024. Attualmente, questi sono comunque aggiornati quotidianamente, ma vengono pubblicati solo su base trimestrale.
L’operazione in atto, quindi, andrebbe inserita nell’ottica di un piano per migliorare la trasparenza delle operazioni, tramite l’aggiornamento più frequente dei dati contenuti nei report attuali.
L’ultima stima dei fondi usati come collaterale di USDT, quella del Q2 2023, attestava come le riserve di Tether registrassero un eccesso di 3,3 miliardi di dollari.
La trasparenza di USDT
Secondo Paolo Ardoino, nuovo ceo di Tether, l’implementazione avrà luogo entro e non oltre il 2024, e rappresenta anche una risposta a tutte le preoccupazioni intorno alla trasparenza di Tether, rispetto alla quale la community ha avuto sempre modo di discutere negli ultimi anni.
Negli ultimi report, la società ha registrato sempre dati positivi, a partire dall’aumento delle riserve stesse, nell’ultimo trimestre arrivate ad aumentare “l’eccesso” per oltre 850 milioni di dollari. Inoltre, ha la sua rilevanza anche il dato relativo all’esposizione indiretta ai titoli del Tesoro degli Stati Uniti, detenuti in money market fund per un valore di 72 miliardi di dollari.
L’attività di “reporting” in tempo reale è, infine, anche un passo importante verso la garanzia della stabilità di Tether, fornendo agli utenti info immediate e più strumenti per affrontare il mercato. E, in generale, anche un ecosistema più sicuro pe rtutti gli investitori che si appoggiano a strumenti quali le stablecoin.
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