USDC lascia la blockchain TRON: la decisione di Circle
Di Davide Grammatica
Circle, l’emittente di USDC, ha interrotto il supporto della stablecoin sulla blockchain TRON per una nuova strategia di gestione del rischio
Cambiamento nel mondo delle stable
L’emittente Circle ha annunciato nelle ultime ore che eliminerà gradualmente il supporto della stablecoin USDC sulla blockchain TRON, a iniziare dal servizio di “conio” sulla rete.
I motivi affondano le radici su una nuova strategia di gestione del rischio della società, ora molto più legata a questioni organizzative e di conformità normativa tra le altre cose.
“Come parte del nostro piano di gestione del rischio, Circle valuta continuamente l’idoneità di tutte le blockchain in cui USDC è supportata”, ha affermato la società in una dichiarazione ufficiale. “Questa azione è in linea con i nostri sforzi per garantire che USDC rimanga affidabile, trasparente e sicura”.
La decisione di lasciare TRON, in questo senso, segue il nuovo approccio societario. Tuttavia, non sono stati rivelati i dettagli delle motivazioni.
Sempre Circle ha comunicato che supporterà gli utenti per trasferire USDC su altre reti, che in caso contrario potrebbero semplicemente riscattare le quote in valuta fiat o aspettare fino a febbraio 2025, quando la società interromperà il supporto.
Qualcosa si muove tra le stablecoin
Non essendo stati svelati i dettagli sulla decisione, la community crypto ipotizza inoltre che l’operazione possa essere un tentativo di presa di distanza dai competitor, a partire da USDT. Già da tempo Circle è infatti impegnata a tutelare la stable da problemi di natura normaitiva, a differenza di Tether che, invece, fatica a scrollarsi di dosso le voci sulla sua minore trasparenza.
Attualmente, su Tron sono in circolazione 202 milioni di USDC, imparagonabili rispetto ai 51 miliardi di USDT, più della metà dell’offerta totale.
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