AAVE: Ecco perchè la regina della DeFi può tornare in ATH
Di Daniele Corno
Il 2024 è stato un anno d'oro per AAVE, dimostrando la sua leadership nel settore DeFi. Il rally però potrebbe non finire qui, ed ecco perché
"Fee switch incoming"
Il mercato lo aspettava da tempo, e con un annuncio da parte di Stani Kulechov, Fondatore di AAVE, il processo sembra essere avviato. Se vuoi essere aggiornato in tempo reale sugli sviluppi, seguici su Telegram.
Fee switch incoming. https://t.co/Rk5oMGg1Ch
— Stani (@StaniKulechov) January 4, 2025
“Fee Switch incoming“, recita il post su X, che tradotto vorrebbe dire: il protocollo è pronto a distribuire parte degli utili generati ai tokenholder di AAVE. Nonostante le ottime performance del token AAVE infatti, esso attualmente ha un’utilità vincolata esclusivamente alla governance del protocollo.
La proposta di per sè, non è una novità. Già nell’estate del 2024 infatti, era stata vagliata una proposta sull’aggiornamento della tokenomics di AAVE, la quale includeva appunto una distribuzione degli utili ai tokenholder. Similarmente a quanto successo con Uniswap tuttavia, nel 2024 la proposta non ha avuto esito positivo.
Le cose però, nel 2025 sembrano essere differenti. Con una nuova amministrazione U.S. e con il cambio della guardia da parte della SEC, i modelli di tokenomics potranno cambiare, permettendo la distribuzione degli “utili”, offrendo un reale Use-Case diverso dalla mera gestione della governance.
Valori Record per il protocollo
La comunicazione, arriva a seguito di valori record per il protocollo.
Nel 2024 infatti, il TVL presente su AAVE ha raggiunto traguardi Record. Rispetto al valore di $6.5 miliardi depositati il giorno 1 gennaio 2024, AAVE ha chiuso l’anno con oltre $21 miliardi di dollari depositati, in crescita del 225%. Un valore che segna un nuovo ATH rispetto ai $19.5 miliardi di TVL nell’ottobre del 2021.
Anche i prestiti attivi hanno raggiunto nuovi ATH, con un debito attivo attuale superiore ai $15 miliardi, in crescita del 40% rispetto ai valori massimi di gennaio 2022.
È proprio grazie alla crescita dei prestiti attivi che gli utili del protocollo crescono vertiginosamente. In data attuale infatti, la Treasury del protocollo custodisce oltre $326 milioni di dollari, di cui oltre il 60% in token AAVE ed il restante, diviso tra Stablecoin, Token DeFi, Bitcoin ed Ethereum.
Valore di AAVE e target futuri
Sebbene ancora lontano dai suoi ATH di prezzo, AAVE ha mostrato performance record nel 2024.
In crescita del 183% nel 2024, AAVE ha recuperato una market cap superiore ai $5 miliardi, entrando di nuovo nelle top 40 crypto per capitalizzazione. Il 2025 si è aperto con un prezzo in crescita del 12% solamente nei primi 5 giorni dell’anno, recuperando area $345.