Analisi bitcoin: livelli chiave e scenari
Di Gabriele Brambilla
Riflettiamo su dove si trova bitcoin e che direzione potrebbe prendere nei prossimi giorni e settimane
Analisi BTC del 21 ottobre
Bitcoin affronta una fase di mercato delicata e potenzialmente dannosa per la struttura di mercato. Ecco quindi il riassunto di un’analisi video aggiornata al 20 ottobre, con una piccola integrazione per adeguarla a oggi.
Leggi di più: che cos’è l’analisi tecnica
Indice
Analisi bitcoin
Continua la fase di debolezza di bitcoin e delle criptovalute. Concentriamoci sulla coin numero 1, vediamo i livelli da monitorare e capiamo quali sono i possibili scenari. Ci aiuteremo come di consueto con il grafico BTC/USDT di TradingView.
Giusto ieri si è registrato un equal low su timeframe settimanale a 108.000 dollari. L’aspetto positivo è che non si è andati al di sotto, evitando il lower low; quello negativo è che così restiamo purtroppo bloccati al punto di prima.
Al momento, tenere i 108.000 dollari è la cosa più importante. Dopodiché dovremo iniziare a rompere delle resistenze, perché solo così si può recuperare.
Grafico aggiornato al 20 ottobre, ore 19:30
A distanza di alcune ore dalla pubblicazione del video qui sopra, lo scenario non è cambiato molto. BTC però si muove di poco al di sotto dei 108.000$ (-3% sulle 24h), il che ci deve lasciare in stato di massima allerta in attesa di capire in che modo vorrà muoversi. Sarà decisiva la chiusura della candela giornaliera e, in seguito, quella settimanale.
Perdere i 108.000$ sarebbe negativo perché il ritracciamento continuerebbe a propagarsi, accrescendo la possibilità di un mercato ribassista.
Per ora sembra prevalere la debolezza e la domanda non è in grado di supportare un contrattacco. Dobbiamo osservare il mercato nei prossimi giorni e settimane, c’è poco da aggiungere.
La zona cruciale resta quella dei 100k. Se dovessimo scendere e perderla, lo scenario sarebbe decisamente negativo: andremmo a danneggiare la struttura di mercato e l’inversione anche a medio termine diverrebbe sempre più probabile.
Vediamo alcuni dei possibili scenari:
- Forza: difendere il livello attuale e riuscire a recuperare i 115.000 dollari, il primo vero livello di resistenza che ci troviamo di fronte. In caso contrario, non ci sarebbe alcun segnale di ripresa rialzista.
- Bull case: ripartire e attaccare i 125.000 dollari, ossia i massimi.
- Bear case: proseguire con nuovi lower low, massima attenzione ai 100.000 dollari.
Anche se nel frattempo può succedere di tutto, occhio tra un paio di settimane circa: un evento in Corea del Sud metterà di fronte il presidente cinese e quello americano. Xi Jinping e Donald Trump avranno modo di parlare e magari trovare un accordo sulla questione dazi, causa scatenante del terremoto che ha investito il mercato in questi ultimi 10 giorni.
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