Aptos e Axelar: Rimbalzo dei prezzi sulla scia di nuovi ETF
Di Daniele Corno
Arrivano nuove richieste per ETF spot sulle Altcoin con nomi diversi dal solito: È il turno di Aptos e Axelar, che rimbalzano sulla notizia
Bitwise vuole un ETF spot Aptos
Nella serata precedente, Bitwise presentato un form S-1 alla SEC statunitense per un ETF spot su Aptos. Si tratta solamente del primo passaggio necessario, che esprime tuttavia la chiara intenzione da parte di Bitwise.
La richiesta, arriva a seguito della registrazione di un “Bitwise Aptos ETF” in Delaware e segue il precedente lancio di un “Aptos Staking ETP” su sei borse svizzere.
Con il cambio normativo in atto negli Stati Uniti, aumentano quindi le richieste di prodotti finanziari correlati a singole Altcoin. La richiesta infatti, si unisce alle precedenti effettuate da Bitwise su prodotti come XRP e DOGE, dopo il successo riscontrato sui prodotti di punta inerenti a Bitcoin ed Ethereum.
La reazione per APT, token del relativo layer 1, è stato un rimbalzo del +14% nelle 24 ore. Con un prezzo di $6.2 tuttavia, APT si trova in un range sui minimi dell’ultimo anno, ad un -60% dai valori massimi raggiunti a dicembre.
Prima richiesta anche per AXL di Axelar
Le nuove richieste di ETF si uniscono alle oramai note relative a Sol, XRP, Doge, Litecoin, Polkadot, Meme Coin e altre.
Anche Canary Capital si aggiunge alla lista, con la presentazione di un form S-1 per un suo “Canary AXL ETF” relativo appunto al token di Axelar. Un nome nuovo nel mare di richieste depositate nei confronti della SEC, amplia il bacino di possibili prodotti finanziari per il settore Altcoin.
La notizia, ha impattato nel movimento di prezzo della giornata precedente per il Bridge chiamato in causa. AXL ha infatti reagito con un +12% anche se, come osservabile dal grafico, il trend è totalmente in discesa, ad un -82% dai valori della stessa data nel 2024.
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