Arriva il CPI europeo di luglio!
Di Gabriele Brambilla
Appuntamento con il CPI dell'Eurozona per due settimane consecutive. Si inizia oggi con il dato relativo a luglio.
Ecco il CPI dell'Eurozona di luglio
Guardiamo sempre agli Stati Uniti, ma non dobbiamo dimenticarci di ciò che succede a casa nostra. Oggi toccava al CPI dell’Eurozona di luglio, un dato di fondamentale importanza per le decisioni relative ai tassi d’interesse che la Banca Centrale Europea andrà a prendere in futuro. In questo articolo puoi scoprire nel dettaglio di che cosa si tratta.
Complici le vacanze, l’appuntamento odierno è passato un po’ in sordina tra i non addetti ai lavori. Tra l’altro, già settimana prossima saremo nuovamente impegnati a parlare di CPI europeo, relativo però ad agosto. Ma per adesso concentriamoci sui dati odierni, scoprendo che cosa ci hanno riservato.
Il CPI è al 2,6% YoY (previsioni al 2,6%) e 0% MoM (previsioni allo 0%). Il Core CPI, che esclude dal calcolo energia e cibo, è invece al 2,9% YoY (atteso al 2,9%).
Notiamo che i pronostici sono stati perfettamente rispettati sia per il dato normale che per quello Core. Di conseguenza, non essendoci state sorprese né positive né negative, non dovrebbero esserci particolari reazioni. In ogni caso, consigliamo di muoversi con prudenza nelle prossime ore. I mercati potrebbero comunque dar vita a una certa volatilità, che potrebbe riservare brutte sorprese a coloro che non fossero preparati. Nel dubbio, meglio attendere che le possibili turbolenze vadano a esaurirsi.
Nei giorni a venire ci saranno altri eventi economici da tenere d’occhio. Oltre al CPI canadese (questo pomeriggio alle 14:30), occhi puntati a venerdì per il New Home Sales americano, dato “pesante” per quanto riguarda lo stato di salute del comparto immobiliare a stelle e strisce.
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