“Bitcoin a $148k dopo l’halving”, parola di Pantera Capital
Di Davide Grammatica
L’hedge fund Pantera Capital ha illustrato come Bitcoin, in seguito al prossimo halving, potrebbe raggiungere i 148 mila dollari
L’halving rilancerà Bitcoin?
L’hedge fund Pantera Capital, in un report di recente pubblicazione, ha illustrato come sia verosimile che Bitcoin possa raggiungere i 148 mila dollari facendo leva sul prossimo halving, in arrivo ormai nei prossimi mesi.
Per giustificare le proprie previsioni, Pantera ha sfruttato la metrica del rapporto stock-to-flow, individuando potenzialità di crescita esponenziale del prezzo dell’asset crypto. Nello specifico, questa metrica identifica il rapporto tra l’offerta attuale di un asset e quella che potrebbe entrare nel mercato, in base alla ciclicità del mercato rispetto a determinati eventi. Più è alto questo rapporto, più risulta “scarso” l’asset, che a sua volta esprime un potenziale aumento del prezzo.
Dal punto di vista ciclico, inoltre, l’halving lascia ben sperare, essendo sempre stato correlato all’aumento dei prezzi e sempre con un impatto importante sul rapporto stock-to-flow.
Ottimismo intorno a BTC
L’halving, che si verifica circa ogni quattro anni, “dimezza” la capacità di entrata in circolo di nuovi Bitcoin, con una riduzione delle ricompense per blocco ai miner a 3.125 BTC (dagli attuali 6,25).
Il raffreddamento della nuova offerta, quindi, si tradurrebbe automaticamente in un rapporto stock-to-flow più elevato, aumentando la scarsità di Bitcoin e, potenzialmente, anche il suo prezzo.
“L’halving del 2020 ha avuto un impatto sul prezzo pari al 23%”, si legge nel report di Pantera Capital. “Il prossimo dovrebbe avvenire il 20 aprile 2024, e se la storia dovesse ripetersi, il potrebbe vedere Bitcoin salire a 35mila dollari nel suo avvicinamento per poi arrivare a 148mila successivamente”.
Inoltre, sempre secondo Pantera, un ottimo catalizzatore potrebbe essere il nuovo contesto creato dalle possibili approvazioni di ETF spot BTC e dalle rassicurazioni normative sulla scia della sentenza vinta da XRP. Per una “configurazione del terreno” ottimale per il prossimo mercato rialzista.
Per gli ottimisti, quindi, non sembra inverosimile che il tempo del mercato ribassista sia ormai agli sgoccioli, con un nuovo rally all’inizio del 2024 e un vero e proprio boom in concomitanza all’halving.
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