Entra nel vivo la Bitcoin 2022 Conference di Miami
Di Davide Grammatica
La Bitcoin 2022 Conference di Miami entrata nel vivo. Un punto di incontro fondamentale per l’evoluzione dell’universo delle criptovalute
La Conference
Migliaia di appassionati e professionisti del settore crypto si sono radunati a Miami, città che ormai rappresenta un hub fondamentale per l’evoluzione dell’universo delle criptovalute, alla Bitcoin 2022 Conference.
La East coast è infatti un centro di innovazione concreto (oltre, naturalmente, alla Silicon Valley), con le start-up del settore che hanno raccolto finanziamenti per oltre 3,9 miliardi di dollari, nel solo 2021. Solo la città di Miami, nello specifico, ha incassato per l’organizzazione dell’evento circa 760 milioni di dollari in finanziamenti.
L’exchange FTX ha i diritti per il nome dell’arena NBA nel centro di Miami l’anno scorso, in sostituzione di American Airlines, ma è solo un esempio per una città in piena evoluzione, con il sindaco Francis Suarez che è capofila nella predisposizione di nuovi progetti crypto.
Simbolo dell’evento, tra l’altro, è stato il Miami Bull, appena presentato al Miami Beach Convention Center, dove si tiene la Conference. Una statua che rappresenta un toro “mecha”, di dimensioni e stile molto simili al Charging Bull di Wall Street.
L’evento
I vari contenuti della Conference hanno dato adito a numerose forme di riflessione, sia per quanto riguarda la tecnologia blockchain in quanto tale, sia per le implicazioni di questa nel mondo, da un punto di vista sociale, ma anche politico.
Le personalità intervenute si sono alternate tra professionisti del settore e celebrità del mondo dei media, dello sport e dell’imprenditoria. E il palco è stato calcato da personaggi come Kevin O’Leary, uomo d’affari e presentatore tv dello show “Shark Tank”, che ha parlato di regolamentazioni e investimenti nel settore, oppure da Serena Williams, campionessa del Tennis che ha raccontato di come abbia deciso di essere pagata in Bitcoin.
Michael Saylor
Uno degli interventi più attesi è stato, invece, quello di Michael Saylor, che insieme a Cathie Wood (Ark Invest) rappresenta uno dei maggiori esponenti della community di Bitcoin. Il ceo di MicroStrategy ha fatto una panoramica sugli eventi che stanno caratterizzando l’evoluzione del settore ctypto, dall’ambito macroeconomico fino alle questioni normative, confermando una visione estremamente ottimista sul futuro di Bitcoin: un successo, a prescindere da quello che potrebbe mai capitare nel mondo.
Il discorso è stato incentrato su come anche gli scettici su Bitcoin si stiano avvicinando per prendere disposizioni positive nei confronti dell’asset. Ed è stato evidenziato anche il nuovo tipo di approccio registrato da Janet Yellen, segretario al Tesoro degli Usa, che è passata dalla continua messa in guardia delle implicazioni negative della criptovaluta alla constatazione di come il settore crypto abbia fatto passi da gigante, giocando un ruolo significativo non tanto nelle transazioni ma nelle decisioni di investimento di molti americani, per i quali l’innovazione nei sistemi di pagamento può essere una cosa salutare. Ma anche l’ultimo ordine esecutivo del presidente Biden, che ha imposto alle agenzie governative di studiare le risorse digitali e valutarne il potenziale.
Inoltre, per Saylor e Wood, Bitcoin consiste in una riserva di valore essenziale in mezzo all’attuale clima macroeconomico, che continua a lottare tra l’aumento dell’inflazione, l’incertezza derivante dal crescente impatto delle sanzioni sulla Russia, e le continue ondate di coronavirus intorno al mondo. “Sebbene gli eventi di questi tempi siano sfortunati e spiacevoli per il mondo, questi non fanno che sottolineare la concretezza di un caso d’uso come quello crypto, ovvero una riserva di valore globale non sovrana di nome Bitcoin”, ha dichiarato Saylor, nel suo intervento.
"Sebbene gli eventi di questi tempi siano sfortunati e spiacevoli per il mondo, questi non fanno che sottolineare la concretezza di un caso d’uso come quello crypto"
Samson Mow
Un altro momento fondamentale è stato invece quello di Samson Mow, ex chief strategy officer di Blockstream, che ha organizzato un agorà con legislatori di tutto il mondo, per evidenziare i progressi fatti per l’adozione di Bitcoin nei relativi sistemi statali.
Joel Bomgar, presidente di Próspera, centro di sviluppo economico situato in Honduras, ha descritto l’istituzione di normative fiscali favorevoli, mentre Miguel Filipe Machado de Albuquerque, presidente della regione portoghese di Madeira, ha annunciato come gli investitori Bitcoin saranno esenti dal pagamento delle imposte sul reddito personale (nella sua giurisdizione). E ancora, Indira Kempis, senatrice del Messico, ha annunciato che intende proporre una regolamentazione per riconoscere Bitcoin come moneta a corso legale.
“Penso che questo sia un momento cruciale nella storia umana, che dobbiamo portare avanti le cose velocemente, e che ciò di cui più abbiamo bisogno sia l’adozione di bitcoin da parte dello stato nazionale”, ha sottolineato Mow. “Ogni paese, ogni giurisdizione, avrà un percorso unico per l’adozione di Bitcoin, ma l’alternativa è semplicemente un corso legale de facto”.