Bitcoin ed Ethereum puntano nuovi massimi nel segno dell’ETF
Di Davide Grammatica
Ethereum ai massimi di 7 mesi e Bitcoin degli ultimi 18 stanno cavalcando l’hype creatosi dalla nuova strategia ETF di BlackRock, che ora punta anche ETH
I numeri del rally di ETH e BTC
Ethereum, in seguito alla conferma da parte del Nasdaq della presentazione di un ETF spot ETH da parte di BlackRock (di cui già si vociferava nella giornata di ieri), è tornato a superare lo scoglio dei 2.100 dollari.
Non accadeva da ben sette mesi, ed è il risultato di una crescita del 10% in poche ore, che ha di fatto raccolto tutti riflettori su di sé quasi facendo passare in secondo piano le performance del settore altcoin.
La vicenda ha di fatto certificato le velleità crypto di BlackRock, che a questo punto non sembra volersi limitare alla prima delle criptovalute, quanto puntare su tutto il settore e i suoi pilastri principali.
Se Bitcoin, per un momento, ha lasciato che Ethereum si prendesse tutte le attenzioni del caso (sfiorando i 38mila dollari per poi riassestarsi sopra i 36mila), un poco peggio è toccato al mercato alt.
Evidentemente, i volumi che hanno gonfiato Ethereum hanno conseguentemente indebolito asset alternativi, ed è così che diverse realtà tra le più performanti hanno dovuto ridimensionare il loro trend rialzista. Tra queste, per esempio, Ripple (XRP), Uniswap (UNI) e Toncoin (TON), con un dump che ha pesato tra il -6% e il -10%.
Bitcoin ed Ethereum padroni dell’industria
Anche in questo preciso momento storico, a quanto pare, si sta quindi attestando la distanza tra le altcoin e i due asset crypto principali, che guidano un mercato ormai dominato da BTC, ETH e ciò che ne deriva.
Gli ETF, da questo punto di vista, potrebbero poi a loro volta incrementare questa divergenza, poiché guiderebbero verso i due ecosistemi i capitali di una classe di investitori (istituzionali soprattutto) in precedenza restia ad approcciarsi al mondo crypto.
Sarà curioso da notare poi, nel caso di un approvazione, la narrativa costruita intorno agli ETF, che se per Bitcoin sembra suggerire un accostamento all’”oro digitale”, per Ethereum non ha ancora lasciato indizi. Facile, sotto questo aspetto, che si rimarcherà il valore del meccanismo di consenso proof-of-stake (PoS), anche in relazione alle possibilità di rendimento derivate dallo staking.
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