BlackRock: Larry Fink scommette su Bitcoin a $700.000
Di Davide Grammatica
Il seo di BlackRock, Larry Fink, punta in alto: Bitcoin potrebbe toccare i $700.000 con il crescere delle allocazioni degli investitori

La previsione di Larry Fink
Fino a qualche tempo fa era tra i più scettici sulle prospettive di Bitcoin e dell’industria crypto. Oggi, invece, Larry Fink, ceo di BlackRock, sembra rientrare nel club dei più ottimisti sul futuro della prima criptovaluta.
Dopo il lancio degli ETF spot BTC, evidentemente, gli interessi di BlackRock sono cambiati, ma in pochi si sarebbero aspettati un ceo così bullish, molto più di quanto non lo siano altri protagonisti del settore.
Durante un intervista rilasciata a Bloomberg, nella cornice del World Economic Forum 2025, Fink ha analizzato quale futuro potrebbe attendere la prima crypto, e ha azzardato un pronostico.
“Questa settimana ho discusso con un fondo sovrano sull’allocazione da dedicare a Bitcoin”, ha raccontato Fink. “Se questa conversazione fosse affrontata da ogni investitore, Bitcoin potrebbe toccare i $500.000, i $600.000, o addirittura i $700.000”.
*BLACKROCK’S FINK: “If you’re frightened of the debasement of your currency, or… of the economic or political stability of your country, you can have an internationally based instrument called Bitcoin that will overcome those local fears.. [BTC] could be $500k, $600k, $700k…” pic.twitter.com/HxDLWnbYz6
— Alex Thorn (@intangiblecoins) January 22, 2025
I nuovi traguardi dell’adozione di BTC
L’apprezzamento di Bitcoin da parte di Fink esplode nel 2023, quanto per la prima volta parlò di BTC in quanto “oro digitalizzato”. Ma non ha risparmiato complimenti nemmeno al resto del settore, o almeno a quella parte “più decentralizzata e democratica”.
Con il lancio degli ETF su BTC ed ETH, Blackrock ha contribuito enormemente al movimento rialzista delle criptovalute nell’ultimo anno, e ora rappresenta un punto di ingresso fondamentale al mondo crypto per i grandi investitori istituzionali.
Nel mentre, l’idea di un fondo sovrano su BTC si fa sempre più concreta, e in pochi sembrano avere qualcosa da obiettare, nemmeno Fink.
“Se hai paura della svalutazione della tua valuta, o hai paura della stabilità economica o politica del tuo paese, puoi avere uno strumento chiamato Bitcoin che supererà quelle paure”, ha sottolineato il ceo di BR. “Credo fermamente nell’utilizzo di Bitcoin a questo scopo“.
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