Bloomberg: ETF spot Bitcoin approvato entro il 2023
Di Davide Grammatica
Gli analisti di Bloomberg hanno stimato un aumento delle probabilità di approvazione di un ETF spot Bitcoin entro il 2023 al 75%. Ecco perché…
ETF spot BTC sempre più vicino
La vittoria di Grayscale in tribunale contro la Securities and Exchange Commission (SEC), come abbiamo già riportato, ha scosso il mondo crypto con una nuova ondata di entusiasmo. E l’ottimismo non deriva semplicemente dal recente trend rialzista di Bitcoin. Questo, semmai, è solo un sintomo.
James Seyffart ed Eric Balchunas, importanti analisti di Bloomberg, hanno infatti rivisto la loro stima relativa alla probabilità di approvazione di un ETF spot BTC nel 2023, e l’hanno aumentata al 75%. Per il 2024, invece, si parla già del 95%.
“James Seyffart e io abbiamo aumentato la nostra stima della probabilità del lancio di un ETF spot su Bitcoin quest’anno al 75%”, ha dichiarato Balchunas in un post su X. “La risolutezza della decisione del tribunale nei confronti di Grayscale è stata oltre le aspettative, e lascia alla SEC pochissimo margine di manovra”.
“Se il 75% misura la possibilità del lancio di un ETF spot BTC entro il 2023, la questione è da considerarsi praticamente conclusa per il 2024”, è stato il commento, invece, di Seyffart.
Per entrambi, insomma, un esito negativo del processo sarebbe insostenibile anche dal punto di vista politico.
La SEC messa all’angolo
Tra il 1° e il 4 settembre, verosimilmente, la SEC rinvierà le proprie decisioni in merito all’approvazione degli ETF di BlackRock, Bitwise, VanEck, WisdomTree, Invesco, Fidelity e Valkyrie, me le tempistiche non sembrano più essere un problema.
Questo, perché la vittoria di Grayscale Investments sembra aver avuto implicazioni determinanti allo sviluppo della vicenda. Di fatto, le autorità giuridiche Usa hanno definito “arbitrario e capriccioso” il trattamento riservato dalla SEC alla società, anche in virtù di una diversa posizione già espressa nei confronti degli ETF “futures” su BTC, invece già approvati.
Alla SEC rimangono ora 45 giorni per richiedere una nuova udienza, al termine dei quali il tribunale emetterà nuove direttiva. E le opzioni cominciano a diminuire, con l’agenzia costretta a decidere tra l’approvazione della conversione del trust GBTC in un ETF, il suo rifiuto, o paradossalmente la chiusura degli ETF future BTC esistenti.
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