Coinbase: chiesti $1 miliardo di danni per il delisting di wBTC
Di Davide Grammatica
BiT Global Digital Limited chiede a Coinbase $1 miliardo di danni per il delisting di wBTC: le accuse sono di promuovere un prodotto concorrente
Altri problemi legali per Coinbase
L’exchange Coinbase è stato chiamato in causa da BiT Global Digital Limited a causa del delisting del token wBTC. La richiesta è di un miliardo di dollari, a compensare i danni che il cex avrebbe provocato alle casse di BiT Global, che da qualche mese era diventato custode congiunto per le riserve di Bitcoin per wBTC.
La mossa di Coinbase, secondo le accuse, sarebbe servita solamente a promuovere il prodotto concorrente di wBTC, cbBTC, provocando enormi perdite finanziarie alla società. Per questo, BiT Global farebbe leva sul “Sherman Act” parlando di “tentata monopolizzazione del mercato”, con l’aggravante di aver segnalato il mancato rispetto di standard di quotazione per wBTC.
“Coinbase si impegna a mantenere l’elevata integrità dei nostri standard di quotazione”, si leggeva in una dichiarazione ufficiale del cex, il mese scorso. “Se un asset non soddisfa tali standard, viene cancellato”.
We regularly monitor the assets on our exchange to ensure they meet our listing standards. Based on our most recent review, Coinbase will suspend trading for wBTC (wBTC) on December 19, 2024, on or around 12pm ET.
— Coinbase Assets 🛡️ (@CoinbaseAssets) November 19, 2024
La versione dell’accusa
Secondo gli avvocati di BiT Global, questo atteggiamento non sarebbe coerente con il listing di numerose memecoin effettuato nello stesso periodo, funzionali solo alla crescita dei volumi di trading e poco altro.
“Questa decisione crea un precedente terribile per tutti nel settore delle criptovalute”, ha dichiarato l’avvocato Kevin Kneupper. “Se un exchange delle dimensioni di Coinbase può delistare una criptovaluta proprio mentre pianifica di lanciare il proprio prodotto concorrente, chi rimane al sicuro?”.
“È chiaro che la decisione di Coinbase è un tentativo di ottenere un vantaggio competitivo, spingendo in avanti il proprio prodotto cbBTC, e rimuovendo il concorrente più grande e influente”, aveva sottolineato, invece, un portavoce di BiT Global lo scorso 20 novembre.
Cos’è wBTC?
Wrapped Bitcoin (wBTC) è uno dei token più capitalizzati in assoluto. Nasce per scavalcare un grande limite di Bitcoin, ovvero non supportare gli smart contract.
Il progetto WBTC fu annunciato a fine 2018 e lanciato a inizio 2019. Dietro a esso, un consorzio composto da diverse realtà: Bitgo, Republic Protocol e Kyber Network.
È in sostanza un token ERC-20 che permette ai possessori di BTC di entrare nel mondo degli smart contract e beneficiare di tutto ciò che offre. Se siete curiosi, potete approfondire il tema in questo nostro articolo dedicato.
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