Che cos'è Wrapped Bitcoin (wBTC)? Tutto quello che devi sapere
Di Gabriele Brambilla
Stabilmente tra le principali criptovalute, Wrapped Bitcoin (wBTC) è il token che porta i possessori di bitcoin nel magico mondo degli smart contract
Introduzione a Wrapped Bitcoin (wBTC)
Wrapped Bitcoin (wBTC) è uno dei token più capitalizzati in assoluto.
La sua creazione si è resa necessaria per scavalcare un grande limite di Bitcoin: non supportare gli smart contract.
Il progetto WBTC fu annunciato a fine 2018 e lanciato a inizio 2019. Dietro a esso, un consorzio composto da diverse realtà: Bitgo, Republic Protocol e Kyber Network.
Sviluppato specificatamente per Ethereum, Wrapped Bitcoin è un token ERC-20 che si è poi espanso su altre blockchain fra cui Fantom e Harmony.
Grazie a questo asset wrappato, i possessori di BTC possono entrare nel mondo degli smart contract e beneficiare di tutto ciò che offre.
Curiosi? Ci auguriamo di sì: wBTC è un token molto interessante e potenzialmente profittevole in una strategia ben sviluppata.
Iniziamo quindi questo approfondimento sull’asset wrappato più conosciuto e utilizzato.
Indice
Che cos'è Wrapped Bitcoin (wBTC)?
Wrapped Bitcoin (wBTC) è un token ERC-20 supportato interamente da bitcoin.
Per comprendere correttamente il funzionamento di wBTC, dobbiamo capire che cos’è un asset wrappato, tipologia di token che menzioniamo spesso nel corso dei nostri approfondimenti.
Come suggerisce la parola wrapped, si tratta di token che “avvolgono” una coin e la trasportano su altre blockchain e piattaforme. Il valore è solitamente garantito dalla valuta che essi rappresentano. Esistono asset che vanno oltre le coin e wrappano titoli azionari, materie prime e metalli preziosi.
Torniamo a Wrapped Bitcoin e vediamo qual è il motivo per cui è stato sviluppato.
Bitcoin è la coin dell’omonima blockchain. Come sappiamo, il network non supporta gli smart contract. Perciò, gli holder hanno possibilità di investimento decisamente ridotte rispetto ai possessori di Ether o Solana.
Ethereum è la chain su cui è nata la finanza decentralizzata (DeFi). Oggi, miliardi di dollari sono investiti su svariate piattaforme, seguendo strategie di investimento più o meno complesse e fantasiose.
Le opportunità sono numerose ed è un peccato che i possessori di bitcoin non possano beneficiarne; come rimediare? Semplice, con un asset wrappato.
WBTC è un token ERC-20 su blockchain Ethereum, perciò in grado di interagire con tutto ciò che essa ha da offrire. Il suo valore è legato e garantito da quello di bitcoin.
I vantaggi portati da questa creazione sono fondamentalmente due:
- Il possessore di BTC può prendere wBTC e restare quindi posizionato sulla coin.
- Al tempo stesso, avendo wBTC vi è la possibilità di investire nella finanza decentralizzata (non solo di Ethereum).
Per rendere possibile tutto ciò, è stato pensato un semplice ma ingegnoso sistema basato su due figure chiave: Mercanti (merchants) e custodi (custodians).
Come funziona Wrapped Bitcoin (wBTC)?
Facciamo la conoscenza dei due attori che danno vita a Wrapped Bitcoin.
I custodi hanno il compito di coniare nuovi wBTC e “tenere in cassaforte” i bitcoin. Senza BTC non si potrebbe infatti assicurare il valore dei Wrapped Bitcoin, il cui rapporto deve essere 1:1.
In teoria non dovremmo però parlare al plurale: BitGo è al momento l’unico custode.
I mercanti si occupano invece di distribuire i wBTC ai clienti che li richiedono. Inoltre, in base alle necessità, essi avviano i processi di creazione e distruzione dei token.
Dobbiamo inoltre menzionare la DAO, cioè l’organizzazione incaricata di gestire le figure appena descritte, aggiungendo/rimuovendo mercanti e custodi.
Inoltre, la DAO è incaricata di votare e apportare eventuali modifiche relative agli smart contract alla base di wBTC.
Quindi, come si sviluppa la procedura che da bitcoin porta a Wrapped Bitcoin? Vediamola subito.
L’utente che lo desidera può depositare i propri BTC presso un mercante, chiedendo in cambio wBTC.
Il mercante invia i bitcoin al custode. Quest’ultimo provvede a coniare il corrispettivo in Wrapped Bitcoin. La somma viene girata al mercante e, infine, eccola arrivare nelle tasche dell’utente.
Nel momento in cui si volesse riprendere possesso dei BTC, il procedimento è l’esatto opposto: l’utente gira i wBTC al mercante; esso interagisce con il custode, brucia i token wrappati e ottiene in cambio i bitcoin originali destinati all’utente.
Entriamo più nel dettaglio e vediamo dove poter avviare questa procedura.
Nell’immagine che segue sono esposti i partner di Wrapped Bitcoin (fonte: sito WBTC).
Come ottenere wBTC?
Il sito ufficiale di Wrapped Bitcoin riporta l’elenco di tutti i mercanti del progetto. L’indirizzo è wbtc.network/dashboard/partners.
Sono presenti alcune delle piattaforme DeFi più utilizzate: AAVE, Maker e Nexo, tanto per fare qualche nome illustre.
Ottenere wBTC non è così semplice come sembra, almeno, non in tutti i casi.
Infatti, non è possibile andare su AAVE, depositare BTC e prelevare il token wrappato come potrebbe sembrare. Purtroppo, non tutti i mercanti consentono questo tipo di interazione. Non disperiamo: abbiamo comunque a disposizione diverse opzioni, alcune delle quali molto semplici.
Innanzitutto, è possibile utilizzare un bridge (come RenBridge) e spostare BTC da blockchain Bitcoin a Ethereum. Così facendo, riceveremo wBTC. Sarà poi possibile fare l’operazione opposta.
Abbassando l’asticella della difficoltà, si può facilmente vendere BTC e acquistare wBTC su un exchange come Binance. Oppure, tra i mercanti è disponibile l’acquisto con deposito mediante Coinlist.
Infine, possiamo comprare direttamente wBTC su exchange e DEX. In questo caso potremmo decidere di acquistare Wrapped Bitcoin senza passare da BTC, scambiandolo con altre criptovalute o fiat currency.
Ad esempio, potremmo vendere ETH e acquistare wBTC. Oppure, saremmo in grado di depositare 1000€ con un bonifico e comprare il token wrappato senza compiere altri passaggi.
Le soluzioni bridge, Coinlist o altro mercante con opzione “Get WBTC” (visibile nell’elenco dei partner) sono quelle ideali per tutti i possessori di BTC che non vogliono privarsi in alcun modo dell’asset originale.
Qui viene messo in moto il meccanismo più puro di Wrapped Bitcoin, quello descritto in precedenza.
Le alternative non prevedono invece la detenzione di bitcoin originali. Però, nel momento in cui volessimo acquistarne, basterebbe vendere wBTC in cambio di BTC.
Detenere Wrapped Bitcoin non equivale a possedere bitcoin. Al tempo stesso si è però esposti a BTC e quindi si sta indirettamente investendo su di esso.
Insomma, le soluzioni non mancano e non c’è giusto o sbagliato: dipende da caso a caso.
"Esistono diverse opzioni per ottenere WBTC, dalle più complesse a quelle semplici e adatte a tutti"
Rischi di Wrapped Bitcoin (wBTC)
Purtroppo sì, come in tante altre realtà, anche WBTC ha dei rischi. Nessun allarmismo: è un token stabile e ampiamente utilizzato; è comunque nostro dovere mettere in guardia sui potenziali problemi che potrebbero sorgere.
La prima criticità sta nel fatto che i bitcoin sono depositati presso il custode. In questo caso si può stare piuttosto tranquilli riguardo a fughe di capitali. Resta comunque un (bassissimo) rischio associato a eventuali attacchi esterni.
Stesso discorso vale per i bridge di criptovalute. Questa eventualità è però più probabile.
Abbiamo toccato con mano gli effetti di un attacco a Wormhole Bridge, una delle piattaforme ritenute migliori dalla comunità crypto. Dobbiamo quindi essere consapevoli che in caso di offensiva con successo, i bitcoin “parcheggiati” presso un bridge rischierebbero di cadere nelle mani dei malintenzionati.
Oppure, il bridge potrebbe avere dei malfunzionamenti tecnici che vadano a compromettere i fondi.
Infine, anche i Wrapped Bitcoin investiti sulle piattaforme DeFi avrebbero rischi legati ad attacchi, problemi agli smart contract e bug.
Passando a criticità meno gravi ma più plausibili, i wBTC investiti nella finanza decentralizzata sarebbero suscettibili ai rischi di operatività, ad esempio l’impermanent loss nei pool di liquidità.
Concludendo, detenere wBTC comporta l’esposizione alle fluttuazioni di mercato di bitcoin.
Potremmo beneficiare di trend positivi ma, al tempo stesso, subire movimenti ribassisti. Perciò, si devono sempre analizzare i fondamentali, nonché procedere a una buona analisi tecnica in caso di operatività trading.
"Interagendo con bridge, protocolli e organizzazioni, anche Wrapped Bitcoin possiede diversi rischi"
Wrapped Bitcoin: token perfetto per il mondo DeFi
Wrapped Bitcoin (wBTC) è un token creato appositamente per portare la liquidità di Bitcoin nel mondo Ethereum, offrendo agli utenti tutte le opportunità derivanti dagli smart contract.
WBTC è inoltre un ottimo indicatore di salute della DeFi: quando il numero di esemplari aumenta, confluiscono ingenti fondi nelle varie piattaforme, segnale positivo per il comparto.
Bitcoin è il re delle criptovalute, non possiamo dire il contrario: è la coin più famosa, capitalizzata e…desiderata!
Però, la sua blockchain ha dei limiti. Oltre alle problematiche legate alla scalabilità, in cui Lightning Network si pone come soluzione, la mancanza di supporto degli smart contract impone pesanti restrizioni.
Wrapped Bitcoin risolve brillantemente il problema e consente agli holder di BTC di usufruire delle opportunità Defi senza rinunciare all’esposizione sulla pregiatissima coin.
WBTC è ormai diffusissimo e disponibile su altri network, da Cronos Chain ad Avalanche. Non c’è davvero limite per il token wrappato più gettonato al mondo.
Non ci fermiamo qui: vuoi approfondire il tema “rendita passiva su Bitcoin“? Questo video fa proprio per te…buona visione!