Usa: le crypto ispirano sempre meno fiducia
Di Davide Grammatica
Un report pubblicato da Pew Research afferma come tre quarti degli americani non avrebbero fiducia nei confronti del settore crypto
Gli americani non si fidano delle crypto
Secondo un recente sondaggio condotto dal Pew Research Center, il mercato ribassista dell’ultimo anno, accompagnato dai relativi casi di fallimento di alcune società e dall’incertezza dal punto di vista normativo, avrebbero minato la fiducia degli americani nei confronti delle crypto, soprattutto dal punto di vista dell’affidabilità.
“Tra la stragrande maggioranza degli americani che afferma di aver almeno sentito parlare di criptovalute (88%), tre quarti affermano di non essere fiduciosi nei confronti del settore“, si legge nel report.
Il mercato delle criptovalute, effettivamente, si è notevolmente deteriorato nell’arco dell’ultimo anno, dopo una corsa al rialzo nel 2021 che ha coinvolto molti investitori, grandi e piccoli, nell’acquisto di asset digitali.
Negli ultimi mesi, invece, grandi exchange hanno chiuso tra scandali e crisi di capitale, mentre i regolatori statunitensi hanno intensificato controlli e normative sulla sulla scia delle turbolenze, gettando incertezza sul futuro dell’industria.
Il 40% degli americani si dichiara “non molto fiducioso” soprattutto rispetto al trading, mentre solo il 18% avrebbe affermato di essere ottimista per il futuro.
Nonostante tutto, però, l’opinione sembra essere comunque migliore rispetto a quella che gli americani hanno nei confronti delle attività di governo. Solo due intervistati su dieci hanno affermato di “fidarsi” del governo di Washington, con una fiducia cieca che riguarda solo il 2% dei cittadini.
Crypto tra dati positivi e negativi
La fascia di età più scettica, per entrambi gli argomenti, rimane quella over 50. Di questa categoria, e tra quelli che hanno già investito in crypto, ben il 43% non vedrebbe prospettive positive nell’industria delle criptovalute.
Allo stesso tempo, però, la maggior parte degli investitori, a prescindere dall’opinione, continuerebbe a holdare i propri asset (circa il 69%).
I risultati del report sembrano essere in contrasto con alcuni altri sondaggi recenti. Paxos, per esempio, all’inizio di quest’anno, aveva mostrato come il 75% degli americani fosse “in qualche modo fiducioso nel futuro delle criptovalute”. Tuttavia, il sondaggio si svolse su un campione di 5mila americani con un reddito superiore ai 50mila dollari.
Coinbase, invece, aveva fatto risaltare come il 67% dei possessori di criptovalute denunciasse la necessità di grandi cambiamenti nel sistema finanziario globale.
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