DeFi in perdita del -30% e il TVL scende sotto 100 miliardi
Di Daniele Corno
Incertezza e crollo dei prezzi contribuiscono a flussi in uscita dalla DeFi: TVL sotto i $100 miliardi in perdita del -30% da dicembre
Valori tornati ai livelli delle elezioni
Il periodo temporale compreso tra le elezioni presidenziali e oggi è stato al centro di picchi di volatilità estrema. Dopo il forte rally che ha accompagnato il settore a seguito della vittoria di Trump, le incertezze annesse al suo insediamento hanno eroso gran parte dei guadagni ottenuti finora.
L’impatto si conta anche all’interno del settore DeFi. Dopo una forte crescita, con un picco di TVL superiore a $135 miliardi e con un valore pari al maggio del 2022, prima del collasso di Terra-Luna, il settore è tornato in una fase di contrazione.
Dal picco di dicembre infatti, complice la discesa dei prezzi dei crypto-asset, il TVL è crollato del -30%. I valori attuali di circa $95 miliardi e picchi minimi nell’ordine di $88 miliardi. Valori che tornano quindi ai livelli di inizio novembre, erodendo completamente tutti i guadagni generati in termini numerici.
In grande misura, incide il crollo del valore di Ethereum, con protocolli come Lido Finance ed Eigen Layer che perdono terreno, cedendo di riflesso, la prima posizione al protocollo di lending numero uno, AAVE.
Un settore ancora poco maturo
L’impatto dettato dai nuovi Dazi, dalla paura di un ritorno dell’inflazione ed un conseguente periodo più esteso con tassi di interesse alti, mostrano ancora una forte incertezza.
Secondo Kevin Guo, direttore della ricerca di HashKey, ciò che manca alla DeFi al momento attuale è una nuova fase di maturità. Mancano infatti integrazioni funzionali con gli strumenti finanziari tradizionali, insieme a garanzie di sicurezza non ancora adatte agli standard ricercati.
La complessità del settore è infatti ancora uno tra i più grandi limiti per lo sviluppo della DeFi. Interfacce complesse e rischi elevati allontanano i clienti al dettaglio, mentre gran parte degli operatori di mercato fa affidamento a terze parti centralizzate.
Quel che è tuttavia chiaro, è che l’arrivo di normative chiare e l’integrazione tra DeFi e RWA sono due driver chiari per lo sviluppo di un settore che, nonostante le sofferenze temporanee, ha dimostrato grande resilienza ed un posizionamento vantaggioso per il lungo termine.
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