Durov dietro le sbarre, TON fatica
Di Gabriele Brambilla
Durov resta dietro le sbarre in attesa di conoscere il proprio destino, mentre TON continua a subire perdite dovute all'incertezza
TON perde terreno, Durov in attesa
L’arresto di Pavel Durov, fondatore e CEO di Telegram, è ancora sotto i riflettori. Nel giro di poche ore abbiamo infatti assistito a una mobilitazione generale da più parti del mondo che ne chiede il rilascio, ma non solo: più in generale, le proteste mettono in evidenza l’importanza della libertà di parola e pensiero, nonché della tutela sulla privacy.
Per cercare di far calare questo polverone, che vede sempre più coinvolti anche i corpi diplomatici, il presidente francese Macron è intervenuto mediante un post su X, sostenendo che l’arresto non ha alcuna motivazione politica, ma è parte di un’indagine giudiziaria. Il Capo dello Stato francese ha inoltre ribadito l’importanza di tutte le libertà per la Francia, specificando però che esse sono tutelate e parte di un quadro giuridico che tutela l’intera comunità.
Non sono mancate le risposte, tra cui quella del proprietario di X Elon Musk, che chiede di chiarire le motivazioni dietro l’arresto di Durov.
Al momento pare che i capi di accusa siano diversi, tutti collocati in un’indagine relativa al cybercrimine. Tra le varie motivazioni spicca l’offerta di servizi di cryptology (ovvero crypto/blockchain) senza le necessarie autorizzazioni e certificazioni. Restano poi capi quali la complicità nel possesso di contenuti pedopornografici e il riciclaggio.
In ogni caso saranno determinanti i prossimi giorni: i magistrati hanno qualche decina di ore per convalidare l’arresto o lasciare Durov libero di andarsene.
Per sostenere il numero 1 di Telegram, gli sviluppatori dell’app hanno adottato come avatar l’immagine della principale memecoin dell’ecosistema TON, Resistance Dog (REDO). Il token ha guadagnato circa l’89% di valore negli ultimi 2/3 giorni, raggiungendo picchi anche del 140 percento.
Chi invece non se la passa bene è TonCoin, la criptovaluta nativa del network. Dall’arresto di Durov è iniziata una vera e propria emorragia (quasi -20%). Al momento della scrittura, la coin lascia per strada circa il 3,3% nelle ultime 24 ore.
Seguici sui nostri canali YouTube e Telegram: troverai tanti altri aggiornamenti, tutorial e approfondimenti per essere sempre sul pezzo!