ETF spot Bitcoin: la SEC rinvia ancora l’approvazione di Ark
Di Davide Grammatica
La SEC ha di nuovo rimandato l’approvazione di una serie di ETF spot Bitcoin, tra cui anche quello di Ark/21Shares
ETF spot BTC: la storia continua
La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Usa ha di nuovo rimandato l’approvazione di una serie di ETF spot Bitcoin. Tra queste, quella di GlobalX, verso la quale la SEC si sarebbe dovuta esprimere entro il 7 ottobre, ma anche quella di Ark/21Shares, nonostante la scadenza fosse in questo caso l’11 novembre, come riporta James Seyffart di Bloomberg.
Tuttavia, sempre l’agenzia ha anche rivelato la scadenza finale entro la quale dovrà approvare o respingere le varie la domanda. “La Commissione designa il 10 gennaio 2024 come data entro la quale la approverà o disapproverà la proposta di modifica delle regole”, ha dichiarato la SEC in un comunicato ufficiale delle ultime ore.
L’ultimo rinvio era datato ad agosto, seguito subito da una serie di altri preventivati rinvii delle richieste dei competitor di Ark. BlackRock, il più importante tra questi, si vedrà rispondere dalla SEC entro il 17 ottobre.
Il governo contro la SEC
Allo stesso tempo, non sono poche le voci che si levano dal Congresso per mettere alle strette l’agenzia di regolamentazione. Un gruppo di deputati, per esempio, tra cui i sostenitori crypto Tom Emmer e Ritchie Torres, hanno inviato una lettera a Gary Gensler, presidente della SEC, per dissuaderlo a continuare a “discriminare gli ETF spot BTC”.
E non sono i soli ad avere un’opinione del genere, se ci si ricorda del giudizio del tribunale nella causa vinta da Grayscale contro la SEC, che giudicava l’agenzia come “arbitraria e capricciosa”.
Per diversi analisti, inoltre, i rinvii anticipati sulle richieste di ETF spot BTC suggerirebbero una sempre più verosimile approvazione entro la fine dell’anno.
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