Gensler ribadisce: “L’ok agli ETF non legittima Bitcoin”
Di Davide Grammatica
Gary Gensler, presidente della SEC, è tornato a parlare di Bitcoin, e di come l’approvazione degli ETF spot BTC non sia una legittimazione dell’asset in quanto tale
ETF ok, ma non BTC
Il presidente della SEC, Gary Gensler, in una recente intervista alla CNBC, è tornato a parlare di Bitcoin, e di come l’approvazione dei nuovi ETF spot BTC non sia da interpretare come un’approvazione della criptovaluta in quanto tale.
Per quanto a molti possa sembrare una questione di lana caprina, il commento sottintende come l’approccio dell’agenzia verso il settore sia sostanzialmente invariato. Al contrario, in quest’ottica sarà sempre il mondo crypto a doversi adattare alle normative indicate dalla SEC, e gli ETF rappresentano l’esempio perfetto.
L’approvazione di una dozzina di ETF spot Bitcoin non è quindi, in questa visione, che un modo per limitare i rischi derivati dalle negoziazioni di BTC nel mondo crypto.
“Abbiamo prodotti simili per l’oro e argento, e l’approvazione di questi ETF è un modo per contrastare la metodologia di acquisto esistente fino ad oggi, con un’alternativa”, ha dichiarato Gensler. “Non si tratta quindi in alcun modo di una legittimazione di Bitcoin in quanto tale”.
Il “rischio crypto” rimane
Come al solito, Gensler ha anche ribadito la sua posizione sulle crypto in generale, affermando ancora una volta come queste siano “security”, e quindi vincolate alle leggi federai sui beni finanziari.
“Abbiamo una responsabilità verso investitori, in particolare per quanto riguarda quegli investimenti che non sono conformi alle leggi sui beni finanziari o su materie prime”, ha sottolineato, ancora, Gensler. “In questa classe di asset da 15/20mila token, molti sono in realtà qualcosa che potremmo definire ‘security’”.
In più, secondo il presidente della SEC i rischi derivati dal trading delle crypto sarebbero imparagonabili a quanto succede con il mercato azionario: “Guardate tutti i fallimenti, non si tratta di una sola entità, ma di un’entità dopo l’altra, con gli investitori finiti fila davanti ai tribunali fallimentari”.
Sul futuro, e in particolare sui nuovi ETF spot Ethereum, Gensler non ha voluto sbilanciarsi, ma ha affermato che i documenti sono “sul tavolo”.
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