2 min read 27 Oct 2025

Investimenti crypto: Ethereum cede il passo a Bitcoin

Di Davide Grammatica

Dopo diverse settimane “instabili”, i dati macro riportano fiducia sui mercati e, tra gli ETF, Bitcoin ed Ethereum invertono i ruoli

I numeri degli ETF

I prodotti di investimento crypto e Bitcoin tornano a registrare net-inflow. Nell’ultima settimana, come riporta CoinShares sono stati registrati inflow per $921 milioni dopo settimane di insicurezze sul piano macroeconomico. Gli investitori in Bitcoin, in questo senso, sembrano riprendere la solita fiducia sulla scia di dati CPI migliori di quanto ci si aspettasse sul finire della settimana.

I volumi di scambio dei prodotti a livello globale sono rimasti sopra la media, a $39 miliardi in 7 giorni, e anche questo sembra il sintomo di un mercato rimasto attivo nonostante le difficoltà dell’ultimo periodo (a partire dai rapporti tesi tra Usa e Cina).

A livello regionale, gli Stati Uniti indicano la via con inflow per $843 milioni. Ma a questo giro è la Germania a registrare i numeri più sorprendenti, con il record di $502 milioni raccolti in una sola settimana. Al contrario, la Svizzera ha registrato deflussi per $359 milioni.

Bitcoin meglio di Ethereum

Guardando gli asset, Bitcoin è quello più attrattivo con inflow per $931 milioni, che portano gli afflussi cumulativi dall’ultimo taglio ai tassi di interesse Usa a $9,4 miliardi. Da inizio anno, invece, gli inflow ammontano ora a $30,2 miliardi.

Ethereum sorprende in negativo con nuovi deflussi per la prima volta in 5 settimane, per un totale di $169 milioni (e con deflussi giornalieri costanti per tutta la settimana). I flussi su Solana e XRP si sono raffreddati in vista del lancio degli ETF statunitensi, con i prodotti che raccolgono rispettivamente $29,4 milioni e $84,3 milioni.

Si invertono quindi i ruoli tra Bitcoin ed Ethereum, con la prima criptovaluta che aveva sofferto più degli altri asset “alt” le insicurezze sui mercati derivate dai contrasti in ambito commerciale.