Kraken introduce lo staking di Bitcoin grazie a Babylon
Di Daniele Corno
L'exchange Kraken apre ai clienti la possibilità di ottenere rendimenti su Bitcoin grazie allo staking introdotto da Babylon
Staking di Bitcoin su Kraken
L’exchange Kraken ha recentemente lanciato un nuovo prodotto di rendimento su Bitcoin, direttamente all’interno della piattaforma, senza lending o versioni wrappate.
Si tratta della possibilità di mettere in “Staking” i propri BTC in custodia presso la piattaforma, grazie all’integrazione con Babylon protocollo DeFi per il restaking di Bitcoin.
Gli utenti possono quindi delegare i propri BTC a Kraken che, a sua volta, andrà a depositarli su Babylon, ottenendo quindi ricompense settimanale in token BABY, distribuiti direttamente sull’account dell’utente.
Con ciò, gli utenti potranno quindi ottenere un rendimento passivo sui propri Bitcoin senza esporsi a protocolli di lending, con i dovuti rischi, ne tanto meno con versioni tokenizzate, ma utilizzando BTC nativi.
Il rischio tuttavia non scompare ma si sposta, in questo caso specifico riposto negli smart contract di Babylon. Se non conosci Babylon e il termine “Staking di Bitcoin” ti risulta strano, puoi consultare il nostro articolo di inizio anno, dove abbiamo introdotto l’argomento.
Nuovi casi d'uso per Bitcoin
“Una notevole quantità di bitcoin è attualmente inattiva nel nostro exchange, rappresentando un costo opportunità significativo per i clienti e un’occasione persa per l’ecosistema più ampio“, afferma Mark Greenberg di Kraken, aggiungendo che: “Con questo lancio, i clienti possono ora guadagnare un ritorno sui loro BTC, consentendo al contempo alle catene di blocchi PoS emergenti di beneficiare del peso economico di Bitcoin al fine di convalidare le transazioni e rafforzare la sicurezza delle loro reti”.
L’obiettivo è chiaro ed è allineato con quello di Babylon: Costruire nuovi casi d’uso per Bitcoin e sfruttare la sicurezza di Bitcoin come garanzia per la sicurezza di reti di terze parti.
Kraken si dimostra così un grande traino di innovazione. Grazie a Babylon infatti, ad oggi, secondo i dati di Defillama, Bitcoin è la terza blockchain più grande per TVL, preceduta solamente da Ethereum e Solana.
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