Introduzione a Ledger
Ledger è un brand che non ha bisogno di presentazioni, leader nel settore degli hardware wallet assieme a Trezor.
L’hardware wallet consente di aggiungere uno strato fisico di protezione per le proprie criptovalute, contribuendo quindi ad accrescerne la sicurezza. Per somme contenute non è indispensabile (dato anche il costo), ma salendo diventa un elemento fondamentale.
Ledger si è costruita un nome nel settore, pur passando anche alcuni momenti di difficoltà. Oggi il brand lancia Ledger Flex, nuovo modello di fascia alta che va a occupare il posto di Ledger Nano X. Comunque, quest’ultimo farà ancora parte delle proposte della casa.
Andiamo a scoprire quali sono le funzionalità di questo nuovo dispositivo, come utilizzarlo e quanto costa.
Puoi acquistare il tuo device direttamente sullo store Ledger.
Indice
Caratteristiche di Ledger Flex
Ledger Flex è il nuovo hardware wallet del noto produttore, che come dicevamo si colloca nella fascia alta tra le varie proposte.
Si tratta di un device piacevole alla vista e piuttosto leggero (pesa 57,5 grammi). La cornice è realizzata in alluminio, mentre il resto della scocca è di materiale plastico. La sua caratteristica principale è lo schermo da 2,84″ a scala di grigi, touch ed e-ink; per intenderci, è molto simile al display di un Kindle o altri e-book reader.
Buono il comparto connessioni, con USB Type-C, Bluetooth e, per chi volesse utilizzarla, la tecnologia NFC.
Ledger Flex supporta svariate blockchain, coin e token ed è quindi adatto a pressoché qualsiasi investitore. Vi è inoltre la possibilità di visualizzare i propri NFT su diverse chain, tra cui Ethereum e Polygon.
La batteria assicura circa 10 ore di utilizzo normale o fino a 150 transazioni (dati dichiarati dal produttore), un numero ampiamente sufficiente per l’operatività media.
Configurare Ledger Flex
La configurazione del dispositivo si esegue mediante Ledger Live, ossia l’applicazione dedicata disponibile sia in versione mobile che desktop.
Il primo passo da compiere consiste nell’installare l’app su smartphone o computer. Dopodiché dovremo seguire le istruzioni che l’applicazione stessa ci fornirà: basterà cliccare sulla voce My Ledger disponibile nel menu e cercare il dispositivo via Bluetooth, oppure collegarlo via cavo. Quando lo visualizzeremo dovremo cliccare sul pulsante Set up my Ledger Flex per avviare la procedura di configurazione.
Il passaggio consecutivo è il controllo dell’autenticità del dispositivo. Viene eseguito automaticamente e non dovremo compiere alcuna azione, se non autorizzare la connessione a Ledger Live direttamente dal dispositivo (comparirà un messaggio da confermare). Durante questa fase, se presenti, saranno installati anche eventuali aggiornamenti.
Arrivati a questo punto inizierà la vera e propria configurazione, che si sviluppa in diversi passaggi. Sarà infatti necessario:
- assegnare un nome al nostro Ledger Flex;
- indicare un PIN da 4 a 8 cifre che serviranno per sbloccare il dispositivo. Non sottovalutiamo l’importanza di questo codice: se qualcuno dovesse impadronirsi del device e dovesse conoscere il PIN, i fondi sarebbero a rischio;
- scegliere se impostare un nuovo Ledger o ripristinarne uno già esistente;
- Nel primo caso sarà generata una nuova seed phrase che dovremo scrivere su un dispositivo fisico, non digitale. Ricordiamo che questa serie di parole è la porta di accesso ai fondi: chiunque la possiede, anche senza Ledger, può impadronirsi dei capitali;
- Nel secondo caso dovremo invece inserire la seed phrase del wallet già esistente.
A questo punto Ledger Flex sarà configurato, ma non ancora pronto all’uso: sarà infatti necessario installare le app dei network di nostro interesse… scopriamo come fare!
Utilizzare Ledger Flex
Installare le applicazioni su Ledger Flex è davvero molto semplice.
Dal menu di Ledger Live, selezioniamo anche stavolta My Ledger. Avremo quindi modo di scegliere le app relative alle blockchain che utilizziamo, tra cui Solana, bitcoin, Ripple e tante altre ancora.
La memoria di Ledger Flex è da 1,7 MB. Calcolando circa 100 Kilobyte ad applicazione, considerando che non tutta la memoria è disponibile, ce ne staranno quindi 10/12. Questo numero potrebbe essere più che sufficiente per molte persone; tuttavia vogliamo sottolineare come Nano X abbia più spazio a disposizione rispetto a questo nuovo dispositivo.
Come ricevere crypto su Ledger Flex
Dopo aver installato l’applicazione di nostro interesse, da Live cerchiamola in Accounts e clicchiamo sul pulsante Add account. Questa rapida procedura andrà a generare un nuovo address che potremo condividere e/o utilizzare per ricevere la criptovaluta che intendiamo inviare al dispositivo. Sul device viene inoltre mostrato il QR Code, funzionalità molto comoda.
Come inviare crypto da Ledger Flex
Questa operazione è in verità simile a quanto appena visto. Da Live, cerchiamo l’applicazione in Accounts, stavolta però scegliendo la voce relativa all’invio di fondi. Dovremo quindi inserire l’importo e l’address del ricevente, chiudendo poi la procedura con la conferma da fornire direttamente dal dispositivo Ledger Flex.
"Utilizzare Ledger Flex è semplice e intuitivo"
Flex vs Ledger Nano: che cosa cambia?
Tra Ledger Flex e Nano X ci sono delle differenze, ma non così tante come si potrebbe pensare.
Forma, dimensioni e schermo sono ciò che distingue maggiormente i due dispositivi. Flex è dotato di un vero e proprio schermo touch, mentre Nano X ha il classico mini-display monocolore. Il primo ha dimensioni maggiori, mentre il secondo è simile a una chiavetta USB.
Per quanto riguarda la connettività è tutto identico, salvo il supporto NFC. Così come anche tutte le altre funzionalità di base sono uguali, a parte la maggior capacità di memoria del Nano X.
A cambiare è certamente il prezzo: 149€ per il Nano X, 249€ per Ledger Flex.
Ci sarebbero poi anche gli altri due dispositivi del brand, ossia Stax e Nano S Plus. Il primo viene ancora spedito a lotti, costa 399€ e dispone di uno schermo e-ink da 3,7″. Il secondo è invece il più economico e rappresenta una valida scelta per molti possessori di criptovalute (non dispone però del Bluetooth).
Considerazioni finali
Come abbiamo scritto nel paragrafo precedente, al momento della scrittura Ledger Flex costa 249 €, esattamente 100 in più del vecchio top di gamma, il Nano X; vale la pena spendere questa considerevole somma?
Ledger Flex si presenta bene, i materiali sono buoni e lo schermo e-ink è un notevole punto di forza, che rende l’utilizzo più chiaro e piacevole. Però, diciamo che non ci sono particolari novità rispetto al Nano X, fatta eccezzione per la connettività NFC.
Se sei una persona che ama il design e vuole un dispositivo accattivante, dallo schermo più ampio e touch, potresti optare per il modello Flex. Se invece sei alla ricerca di un hardware wallet per conservare le tue criptovalute, ma non ti importa dell’aspetto né dello schermo touch, Nano X è la scelta giusta. Oppure, rinunciando a qualcosa, potresti addirittura scegliere Ledger Nano S Plus, dal prezzo ancor più interessante.
Puoi acquistare il tuo device direttamente sullo store Ledger.
Ecco il nostro video sul Ledger Flex, dove mostriamo e commentiamo tutto ciò che lo riguarda: