Licenza MiCA: a che punto sono gli exchange?
Di Gabriele Brambilla
Ecco una panoramica su come procedono le domande e le approvazioni riguardo la licenza MiCA e gli exchange crypto
Il punto sulla licenza MiCA
A metà 2025 dobbiamo fare il punto della situazione sugli exchange lato compliance: come procedono le richieste e le approvazioni per la licenza MiCA?
Il regolamento europeo MiCA è il primo in assoluto dell’Unione che disciplina il settore delle criptovalute. Tra gli attori coinvolti ci sono ovviamente gli exchange, indispensabili ponti tra il mondo tradizionale e quello degli asset su blockchain.
Un tempo non erano richieste particolari autorizzazioni per offrire servizi di compravendita e trading sulle crypto. Con il MiCA tutto è cambiato e ci si deve adeguare ai nuovi standard, che mirano a proteggere i clienti e rendere il tutto più sicuro.
Vediamo quali exchange si sono già allineati e quali invece stanno ancora lavorando per raggiungere questo importante obiettivo normativo.
Leggi di più: tutto sugli exchange crypto
Bybit: grandi novità in vista!
Bybit ha lanciato la piattaforma compliant Bybit EU!
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L’arrivo di Bybit EU non eliminerà le tue posizioni sul sito tradizionale di Bybit, che resterà attivo per alcuni mesi per garantire un passaggio agile e tranquillo tra le due piattaforme.
L’exchange è tra i principali al mondo per volumi e offre una serie di servizi molto interessanti. L’attenzione alla compliance rappresenta un importante tassello verso un futuro solido e ricco di soddisfazioni.
Abbiamo preparato diversi contenuti su Bybit per aiutare gli utenti a sfruttare al meglio le grandi potenzialità della piattaforma. Se vuoi saperne di più, inizia dal tutorial Bybit, dove copriamo dalla A alla Z le funzionalità proposte e le principali operazioni.
Bitpanda in regola da tempo
Il broker tutto europeo Bitpanda ha ottenuto la licenza MiCA a inizio anno, mediante un iter tenutosi con l’autorità tedesca (BaFin). Un fatto non strano, dato che da sempre la società si è distinta per la grandissima attenzione alla compliance.
Bitpanda propone molti servizi e vuole avvicinare più persone possibili sia agli investimenti crypto che a quelli tradizionali, offrendo anche soluzioni quali la carta di pagamento. Di conseguenza, avere la licenza europea è indispensabile non solo a livello operativo, ma anche per dimostrarsi credibili e concreti nelle azioni.
Seppur i costi siano maggiori, questo broker rappresenta una valida soluzione per tutti coloro che cercano una piattaforma sicura e innovativa su cui investire il proprio denaro.
Leggi di più: guida a Bitpanda
Altri grandi exchange
OKX e Crypto.com, celebri exchange crypto, hanno ottenuto le licenze MiCA presso l’autorità competente maltese. Ciò gli consentirà di accedere e offrire i servizi all’intero mercato europeo. Entrambe le società propongono tanti servizi, con Crypto.com a distinguersi per la volontà di voler diventare una vera e propria banca crypto, partendo dalla grande proposta di carte di pagamento.
Gemini guarda all’Europa e sta portando avanti le procedure per ottenere la licenza MiCA presso Malta, anche se al momento non è ancora stata annunciata l’ufficialità. Restano comunque a disposizione tanti mesi (fino al termine del 2025) per completare l’opera e ottenere il “via libera”.
Binance sta muovendosi verso la compliance con diverse azioni importanti (vedi il delisting della stablecoin USDT). Anche qui attendiamo l’arrivo della licenza completa per operare in Europa. Sugli stessi binari anche Coinbase, Bitget e la realtà tutta italiana Young Platform, al lavoro per adeguarsi nei tempi previsti dalla norma.
Ricapitolando, tutti i nomi più caldi del settore continuano a muoversi nella direzione della compliance, così da poter proseguire a operare e offrire alla clientela servizi sempre più sicuri e di qualità.
Leggi di più: come funziona Bitget
