Meta inaugura la condivisione di NFT su Instagram e Facebook
Di Davide Grammatica
Negli Stati Uniti, finalmente, è stata abilitata da Meta, per tutti gli utenti di Instagram e Facebook, la funzione di condivisione di NFT, possibile collegando un proprio wallet alle applicazioni
NFT e Meta
Meta ha finalmente lanciato, per tutti gli utenti americani, il supporto per la condivisione di NFT sulle piattaforme Facebook e Instagram. Le voci giravano già da mesi, con dei test su Instagram risalenti a maggio, e su Facebook a giugno.
Si era partiti con un numero limitati di utenti, ma ora la nuova funzione è concessa a ogni utente degli Stati Uniti e nei paesi in cui erano stati effettuati i test. Ad oggi, la nuova forma di condivisione supporta i collezionabili dalle blockchain Ethereum, Flow e Polygon, mentre per Solana dovrebbe essere questione di tempo.
Il tutto, reso possibile grazie al necessario supporto dei relativi wallet, tra cui figurano MetaMask, Dapper Wallet, Coinbase Wallet, Rainbow e TrustWallet. E a una nuova scheda “collezionabili digitali” che si può ritrovare nelle impostazioni di entrambe le applicazioni.
Solo lo scorso agosto, Meta aveva annunciato una funzione di “cross-posting”, che avrebbe consentito agli utenti di mostrare i propri NFT. E secondo la società, questi asset digitali avrebbero tutte le possibilità per essere “interoperabili”, ovvero collegabili tra loro e con le varie piattaforme.
L’annuncio, tra l’altro, arriva sulla scia della notizia del ceo Mark Zuckerberg che, solo pochi giorni fa, avrebbe venduto la un NFT di una carta di baseball rappresentante sé stesso quando era un bambino, per un valore di 105mila dollari.
“Oggi annunciamo che tutti, su Facebook e Instagram, negli Stati Uniti, potranno collegare i propri wallet, e condividere i propri asset digitali“, si legge nel comunicato ufficiale di Meta. “Tutti, quindi, possono ora accedere alla funzione”.
Come funziona la condivisione
Visualizzare il proprio NFT sui social di Meta, in fin dei conti, non sarà poi così diverso rispetto a qualsiasi altro contenuto. Una volta collegato il proprio wallet, si potrà visualizzare l’asset digitale in questione dall’interno dell’applicazione, e conseguentemente pubblicare nel proprio feed, magari con una didascalia.
Unica differenza, ma fondamentale, sarà un effetto “luccicante” per distinguere l’NFT da un normale post. E a seconda di quanto ha dichiarato Meta, non dovrebbero esserci commissioni associate alla condivisione.
