NFT Bored Ape: asta a prezzo "di saldo"
Di Gabriele Brambilla
Prosegue la crisi del celebre ecosistema: uno degli NFT Bored Ape è appena stato venduto a un "prezzo stracciato", lontano dalla gloria di un tempo
Asta deludente per NFT Bored Ape
La crisi degli NFT Bored Ape trova conferme anche sugli esemplari più rari.
Ieri, la BAYC #3953 ha cambiato proprietario; secondo diversi esperti del settore, sarebbe il secondo NFT della collezione più raro in assoluto. Nonostante quindi l’enorme calo delle valutazioni (mediamente intorno al -17% nell’ultima settimana), ci si aspettava comunque un prezzo notevole.
Ebbene, così non è stato: la seconda scimmietta più desiderata ga cambiato wallet (e possessore) per la modica cifra di 200 ETH. Un prezzo “di saldo” (poco più di 370.000 dollari) se consideriamo che NFT del genere hanno dominato le aste, anche con quotazioni di diversi milioni.
La crisi BAYC non sembra però disturbare Yuga Labs, realtà madre del progetto. In una comunicazione ufficiale, la società sostiene che stanno proseguendo i lavori secondo i piani, con l’obiettivo di fornire esperienze grandiose per la propria community.
Nonostante ciò, l’ecosistema è sempre più in caduta libera, come abbiamo descritto in un articolo pubblicato mercoledì.
A farne le spese, oltre i possessori delle creazioni, anche quelli di ApeCoin, venerdì protagonista in negativo del dato della settimana nella nostra newsletter Whale Weekend (iscriviti, non te ne pentirai!). Infatti, il token ha appena toccato il minimo storico, ulteriore segnale delle crescenti difficoltà.
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