Il ceo di OpenAI finanzia con $100 mln il progetto Worldcoin
Di Davide Grammatica
Sam Altman, ceo di OpenAI, starebbe per garantire un finanziamento da 100 milioni di dollari per il suo progetto crypto Worldcoin
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Il progetto crypto del ceo di OpenAI
Il ceo di OpenAI, Sam Altman, sarebbe secondo alcune indiscrezioni riportate dal Financial Times vicino a raccogliere un finanziamento da 100 milioni di dollari per il suo progetto crypto Worldcoin.
La società in verità è già attiva da tempo, ma negli ultimi mesi è stata totalmente messa in ombra dal prodotto di punta del fondatore: OpenAI.
Nell’ultima settimana, tuttavia, non sono mancate le novità riguardo alle velleità crypto di Altman. Lunedì scorso è stato infatti lanciato World App, il wallet per criptovalute dell’ecosistema Worldcoin.
Un normale wallet, a prima vista, da integrare però al passaporto digitale World ID e a una futura criptovaluta nativa.
World ID, nello specifico, vorrebbe consentire agli utenti di verificare la propria identità senza però sacrificare il proprio anonimato e quindi divulgare informazioni personali tramite sistemi biometrici.
Questi sono già comuni per alcuni tipi di applicazioni, ma non ancora, secondo Worldcoin, per il settore crypto, i cui wallet sarebbero rimasti indietro quando si è trattato di implementare soluzioni biometriche.
Crypto e biometrica
Tools for Humanity, la società dietro il progetto, in questo senso, spera di sviluppare uno strumento che mantenga la privacy e l’accessibilità alle crypto, senza che questo richieda documenti ufficiali o numeri di identificazione con cui effettuare transazioni. E coadiuvato, secondo la visione di Altman, da una verifica-utente basata sull’autenticazione biometrica.
Per fare ciò, l’azienda ha sviluppato anche un dispositivo di imaging biometrico noto come Orb, il quale non collega i profili ad altri fattori identificativi (come avviene nella finanza tradizionale), ma si limita a verificare l’identità dell’utente.
I dati acquisiti, che rimangono disallineati rispetto a quelli “identificatori”, vengono infine registrati sulla rete Polygon.
Il nuovo capitale, a quanto pare, starebbe quindi arrivando in un momento in cui Tools for Humanity sta accelerando il rilascio di nuovi prodotti.
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